Cronaca / Sondrio e cintura
Martedì 12 Gennaio 2016
Le scuole cittadine brillano in Lombardia
Tredicesimo posto tra tutti i capoluoghi italiani e secondo in regione, dietro soltanto a Brescia che si piazza al nono assoluto.
Stanno bene le scuole cittadine - in esame quelle d’infanzia, primarie e secondarie di primo grado -, secondo i dati analizzati da Legambiente nel suo rapporto annuale Ecosistema scuola, l’indagine nazionale sulla qualità dell’edilizia scolastica, delle strutture e dei servizi.
La graduatoria delle città è il risultato finale della somma dei dati relativi alle informazioni generali sugli edifici, le certificazioni, la manutenzione, i servizi messi a disposizione delle istituzioni scolastiche, l’avvio di pratiche ecocompatibili, l’esposizione a fonti di inquinamento ambientale interne ed esterne agli edifici.
In qualche caso, le scuole cittadine stanno più che bene, come nella speciale sezione dedicata alle “buone pratiche” (disponibilità del servizio di scuolabus, attivazione pedibus, biblioteche per ragazzi, finanziamenti per attività educative, sicurezza urbana nelle aree esterne agli edifici scolastici, mense e pasti biologici, raccolta differenziata dei rifiuti, utilizzo di fonti d’illuminazione a basso consumo, fonti di energia rinnovabile) nella quale Sondrio primeggia in regione e si posiziona al dodicesimo posto nella graduatoria generale nazionale.
In altri casi le cose vanno peggio. È il caso della graduatoria sul rischio ambientale interno ed esterno, oltre che a rischio elettromagnetismo cui sono sottoposti gli edifici. Sondrio con le sue scuole è al diciannovesimo posto tra quelle più “pericolose”.
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