Le risse in viale Turati

Chiude anche l’oratorio

«L’oratorio rimane chiuso. Non possiamo consentire che certe situazioni rendano diseducativo un ambiente che dovrebbe invece essere educativo». E ancora: «Non siamo più agli episodi, siamo alla cronaca quotidiana e all’emergenza».

Sembra paradossale sentir risuonare concetti simili tra le vie e le “istituzioni” storiche della comunità di Santo Stefano. Eppure, le cose stanno così.

Il quartiere (e il viale in particolare) è sostanzialmente sotto assedio. Gruppi di duecento, trecento ragazzi che non aspettano altro che un pretesto per scatenare risse furibonde.

«A chi ci chiede conto dell’accaduto – sono le parole di padre Gabriele Barbi - rispondiamo che l’oratorio è chiuso per ragioni di sicurezza, che deve essere un ambiente educativo, mentre certe situazioni e certe presenze lo renderebbero diseducativo».

Oggi il vertice in prefettura.