Economia / Lecco città
Domenica 27 Dicembre 2015
Le ditte meccaniche
ritornano ad assumere
La fiducia è in crescita
A Lecco Nel secondo semestre 180 assunzioni
Le figure più richieste: operai e tecnici specializzati
Per i prossimi tre anni, le previsioni sono positive
Il bilancio parla di 180 assunzioni nella meccanica lecchese, in buona parte con contratti a tempo indeterminato, nella seconda parte del 2015: tra i più ricercati, operai specializzati e profili con esperienze specifiche e in possesso del diploma.
Sono dati occupazionali positivi quelli che emergono dall’analisi effettuata dall’Osservatorio Mecspe, che ha analizzato le prospettive occupazionali future basandosi sull’andamento del secondo semestre. Previsioni che parlano di una crescita consistente del mercato nei prossimi tre anni, per quanto riguarda meccanica e subfornitura, che ha già iniziato a dare ottimi segnali di ripresa per quanto riguarda i livelli occupazionali, stabili o già in crescita per il 98% delle aziende del comparto.
«Dalle imprese della meccanica e della subfornitura lombarda, punto di riferimento per l’industria manifatturiera, arrivano segnali positivi sul fronte occupazionale – si rileva nello studio -. Nella seconda metà del 2015, infatti, sono quasi 3 aziende su 10 (26,1%) a dichiarare di voler aumentare il numero dei propri dipendenti, mentre il 71,7% prevede di mantenerlo stabile: un dato positivo che si somma alle assunzioni fatte dal 36,6% degli imprenditori nei primi sei mesi dell’anno». Inoltre, anche l’attesa di crescita del mercato in cui operano nei prossimi 3 anni, segnalata da oltre la metà delle imprese (55%), rappresenta un’ulteriore indicazione della visione favorevole degli imprenditori.
Dall’indagine si evince che a godere della migliore salute sono le aziende che hanno puntato su innovazione e formazione: otto su dieci, infatti, hanno investito nel primo semestre nell’aggiornamento dei dipendenti.
Per quanto riguarda la declinazione provinciale dell’analisi, a Lecco i dati Excelsior – Unioncamere rilevano che nel quarto trimestre 2015 si prevedono 570 assunzioni di dipendenti, un terzo dei quali (180, 32%), relativi all’industria, con contratti che saranno a tempo determinato per il 48% e indeterminato per il 47%. Entrando ulteriormente nel dettaglio, la previsione – la conferma si potrà avere all’inizio del prossimo anno, ormai alle porte – prevede per le industrie metalmeccaniche ed elettroniche l’assunzione di 120 operatori nel trimestre (67% del totale industria). Da notare che questi dati si riferiscono solo all’assunzione di lavoratori dipendenti, non considerando le altre forme contrattuali. I profili più ricercati sono quelli di operai specializzati e di conduttori di impianti e macchinari (66%). L’84% richiede in generale esperienza specifica e sul fronte dell’istruzione il 51% preferisce il diploma. Per quanto riguarda il sesso del candidato, ben il 61% vorrebbe un profilo maschile.
Venendo infine agli strumenti utilizzati dalle imprese lombarde per la ricerca di operai e tecnici specializzati, il 45,9% si affida alle agenzie di ricerca del personale, ma anche la scuola è un punto di riferimento importante. In particolare lo sono gli istituti tecnici (36,5%) e le scuole professionali (35,3%). Alta, comunque, la quota di chi preferisce non assumere (34,1%).
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