Cronaca / Lecco città
Lunedì 15 Settembre 2014
Le aziende da Lecco a Swisstech
Finanziamenti per stand e incontri
Riparte Swisstech e la Camera di commercio di Lecco, ma anche l’ufficio estero di Api e Confartigianato, si preparano a portare le aziende lecchesi alla fiera
Riparte Swisstech e la Camera di commercio di Lecco, ma anche l’ufficio estero di Api e Confartigianato, si preparano a portare le aziende lecchesi alla fiera riferimento per il mercato svizzero soprattutto per conto-terzisti della lavorazione di metallo e plastica.
L’appuntamento, biennale, è a Basilea, dal 18 al 21 novembre e, stando ai risultati della scorsa edizione, si aspettano oltre 20mila visitatori (22400 nel 2012).
Partner d’affari
Anche quest’anno l’azienda speciale della Camera di commercio, Lariodesk organizza gratuitamente una giornata di visita in fiera, con la possibilità di un servizio aggiuntivo di incontri B2B in fiera. Le aziende partecipanti potranno cioé beneficiare di incontri mirati con potenziali clienti o potenziali partner d’affari.
Ciò mentre altre iniziative camerali sono offerte col coordinamento di Promos (della Camera di Milano) per chi invece desidera esporre in fiera.
Lavori in corso, per Swisstech, anche in Api che quest’anno porterà come espositori a Basilea 13 imprese, mentre per la giornata di sola visita quest’anno l’associazione parteciperà unendosi a quella programmata dall’ente camerale.
«Sull’adesione di quest’anno – dice Marco Piazza, responsabile dell’ufficio estero per Api – siamo particolarmente soddisfatto perché nonostante l’ente fieristico abbia aumentato anche se di poco i prezzi noi abbiamo comunque aggregato 10 imprese, mentre altre tre sono in via di iscrizione».
Il costo di partecipazione
Il costo complessivo per stand di 9 metri quadri è intorno ai 6.800 euro «ma – dice Piazza - considerando il vaucher regionale che abbiamo fatto in tempo ad ottenere per le imprese iscritte all’Api aggiunto al nostro contributo come associazione, alla fine il costo si dimezza».
«E’ motivo di soddisfazione – conclude Marco Piazza – essere arrivati a quest’edizione mantenendo il numero degli iscritti, con cinque aziende che partecipano regolarmente con noi riconoscendoci evidentemente buona capacità nel presidiare l’evento e altre, provenienti anche da altre province».
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