Lavori per oltre un milione «Ma non c’è una strategia»

Consiglio comunale fino a notte tarda, giovedì, a Tirano dove si è respirata un’atmosfera di tensione fra maggioranza e minoranze in particolare riguardo all’operatività dell’ente pubblico: l’amministrazione, per voce del sindaco Franco Spada, si è detta soddisfatta di essere «arrivata ad un bilancio solido che consente manovre di intervento, dopo anni difficili», dall’altra parte la minoranza ha respinto con determinazione le accuse di aver lasciato un Comune in dissesto finanziario

Il sindaco ha illustrato alcune voci significative del bilancio di previsione come 521mila euro per la viabilità, 130mila euro per la manutenzione degli stabili di proprietà comunale , 100mila euro per alcuni lavori al cimitero. Da segnalare 107mila euro per gli impianti sportivi.

«Siamo partiti nel 2014 con un bilancio che aveva un saldo negativo – ha detto Spada -. Ora abbiamo un bilancio che consente di generare investimento. Dai 4milioni e 900mila euro di fondo di cassa del 2011, siamo passati nel 2016 ad una cassa di 3 milioni 61mila euro. In tre anni si è speso quello che è entrato e si è creato un bilancio solido.. Avere garantito una tenuta responsabile dei conti consente ora flessibilità». Parole che hanno fatto saltare sulla sedia il capogruppo di “Radici e futuro”, Martino Della Vedova (ex vicesindaco): «Rigetto che si dica che Tirano era in deficit durante la nostra amministrazione – ha replicato -. Siamo stati premiati come Comune virtuoso. I soldi in cassa c’erano, non li potevamo spendere. Oltre a non avere idee, questa amministrazione non sa proporre qualcosa di interessante per rilanciare la città».