Cronaca
Martedì 28 Giugno 2016
L’Autorità sulle telecomunicazioni
«Whatspp paghi la rete telefonica»
«Usa gratis le reti che le società costruiscono a caro prezzo e i numeri di telefono assegnati ai clienti»
Viaggiano lungo le reti Internet che le società di telecomunicazioni costruiscono a caro prezzo. Reti mobili, fisse, satellitari. Eppure non pagano niente per questo transito. Utilizzano anche i numeri di telefono che le società di tlc assegnano ai loro clienti, dopo averli acquistati dallo Stato. E neppure qui versano un solo euro. Ma ora il Garante per le Comunicazioni (l’Agcom) accende un faro su questo doppio privilegio di cui godono Whatsapp e le altre applicazioni per comunicare, pronto a cambiare le cose.
Nella sua indagine sui “Servizi di comunicazione elettronica” - relatore Antonio Preto - l’AgCom scrive che le applicazioni (Telegram, Messenger, Viber, la stessa Whatsapp) dovrebbero pagare un pedaggio per l’uso dei beni altrui. Per il passaggio sulle reti, ad esempio, il Garante vorrebbe imporre agli sviluppatori delle app un “obbligo a negoziare” con le società di tlc. Nello stesso tempo, il pedaggio per il loro transito dovrebbe essere “equo, proporzionato, non discriminatorio”. Le società di tlc non potranno prendere per la gola le applicazioni, altrimenti molte di queste, le più fragili, rischierebbero di estinguersi.
Oppure semplicemente eviterebbero il mercato italiano. Per compensare le app, il Garante pensa di permettere loro l’accesso al borsellino del cliente (in cambio di nuovi servizi a valore aggiunto). In altre parole, le app potranno attingere al credito telefonico degli italiani. E sarebbe certo una grande conquista. E’ anche vero che queste applicazioni solo in apparenza sono gratuite. In realtà, hanno un preciso modello di business che si basa anche sulla profilazione dei loro utenti. Queste app monitorano ogni nostra azione ricavandone un identikit preciso in termini di gusti.
Quindi vendono ad altre aziende queste informazioni.
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Valter Cacciolato
8 anni, 6 mesi
@robert i gestori stranieri non possono vendere direttamente in Italia, perché non hanno pagato le licenze gsm. 3g-umts e 4g,.
† † †
8 anni, 6 mesi
Eh certo.... hanno visto che Pedemontana ha fregato soldi ai clienti di un opera già finanziata ed ora anche loro vogliono che si faccia la medesima cosa. Una ladrata. ROBERT: Forse Brittanici perchè le tariffe degli operatori Svizzeri sono come quelle del 1992. Un furto per darti nulla.
Robert Spungiròò Quello Vero
8 anni, 6 mesi
Se fanno una bastardata del genere sappiate che ci sono gestori svizzeri e britannici prontissimi a darvi numeri telefonici a tariffa flat.... vedi connessione internet et similia...informatevi e l'escamotage si trova, poi quando i gestori italiani si troveranno col .....per terra piangeranno e vi pregheranno per tornare da loro.
Xyz Zyx
8 anni, 6 mesi
Chissenefrega se vendono le profilature degli utenti a società commerciali. Lo fa anche Telecom che paghiamo con l'abbonamento alla rete fissa.
Claudia Ramoldi
8 anni, 6 mesi
Ma chi è sto furbacchione d'un garante ??? Sarà mica amicone di qualche gestore che tutti conoscono e vorremmo volentieri vedere fallito .....ma non si vergogna ? Invece di stare dalla parte del consumatore....ma roba de matt !!! Povera Italia ! Ci vogliono riportare al Medioevo..! Pacchiano!
quattordici parole
8 anni, 6 mesi
pago x €al mese per avere x byte di traffico dati... e ci faccio passare cio che voglio, whatsup, mail, you tube, facebook, messenger e tutto il resto... ma scerzano o cosa??? rubano, ecco cosa...
Renzo Bianchi
8 anni, 6 mesi
Se così sarà, come con la tangenziale fantasma, si boicotta punto.
Franz 75
8 anni, 6 mesi
Ma perchè il traffico dati che utilizzo la società di tlc me lo da gratis? che facciamo paghiamo due volte?
mo mo
8 anni, 6 mesi
E aldilà di tutte le balle che racconta l'autorità cercando di far leva anche sul discorso della privacy, la verità vera e che la si vuol fare pagare cara a chi è stato abbastanza intelligente da trovare un escamotage (whatsapp) che ci permette di comunicare e inviare files senza costi aggiuntivi sulla nostra tariffa base di telefonìa, che paghiamo regolarmente.
mo mo
8 anni, 6 mesi
Ecco, prima o poi sarebbero arrivati gli avvoltoi a chiedere il pizzo...come sempre, del resto, appena qualcuno si allarga un po. A parte che Whatsapp è già a pagamento e dovrebbe saperlo bene l'autorità sulle telecomunicazioni. È stata creata dal cliente di un operatore telefonico ed è utilizzata e mantenuta in vita da noi che siamo clienti di operatori telefonici, infatti paghiamo per avere una connessione dati che ci consenta l'utilizzo di questa geniale app. Quindi tutti noi paghiamo per l'utilizzo di quelle reti. Questi lobbisti cercano solo di tutelare le compagnìe che non guadagnano più niente con chiamate ed sms, fanno schifo.
LComo ..
8 anni, 6 mesi
Se le app devono pagare la rete allora per non pagarla 2 volte verrà messo il traffico gratis agli utenti? :D :D
Andrea85
8 anni, 6 mesi
Hanno tolto il romming è alzato i prezzi adesso anche questo. I grandi cervelloni dm del governo peseranno sicuramente così tassiamo il tassabile e roviniamo la vita agli italiani.
Giancarlo Nicoli
8 anni, 6 mesi
E' un delirio statalista burocratico. Il traffico viaggia sulle linee dati, per le quali paghiamo il relativo canone alle aziende di telecomunicazione!!!! Qui in Italia non si fa altro che distruggere ricchezza e ostacolare l'impresa!
Kenzo Kenzaki
8 anni, 6 mesi
Ma visto che se ne parla tanto, l'Europa che dice ??? Paghiamo già un traffico dati, punto e basta. Allora bisogna tassare tutte le email perchè non si usano più le Poste Italiane, tutti i siti di info perchè non si comprano più i giornali e così via... Assurdo
Cittadino onesto
8 anni, 6 mesi
Benissimo, un altra tangentona pagata ai soliti noti che contribuirà a far sprofondare l'Italia ancora più in basso, I signori delle telecomunicazioni si prendono già abbastanza denaro dai loro utenti. Perchè il garante non dice nulla quando le società aumentano i prezzi unilateralmente?
Alessandro magno
8 anni, 6 mesi
Come dice sergio già si paga la SIM e il traffico telefonico. Probabilmente si sono resi conto che la gente non invia più sms mms molto costosi.... e anche le chiamate le fa con il voip o wats app.... quindi si sono ridotti i loro margini di guadagno e stanno giustamente pensando come poter fare cassa. Ma forse non paghiamo già un tot di giga al mese con le sim? Insomma fare cassa è sport nazionale, soprattutto quando paga è l'indifeso e spremuto cittadino.
Sergio M
8 anni, 6 mesi
L'uso della rete la pagano già gli utenti con il "costo e l'abbonamento" della SIM. Ai gestori delle reti non vedo cosa possa interessare come viene utilizzata dagli utenti. A me sembra solo un modo di spillare altri soldi dalle tasche degli utenti.