Lariana, troppi rischi
Chiusa per le rogge
Non si sbilanciano i tecnici sulla riapertura dopo la frana di lunedì A monte troppe incognite e alcuni corsi d’acqua sono in aree private
Ripulita la carreggiata, svuotati i tombini, la strada provinciale Lariana resta però chiusa nel tratto dopo il Nautilus in territorio di Mandello. Ancora chiusa dopo lo smottamento di lunedì pomeriggio, a causa della presenza a monte di materiale instabile che potrebbe muoversi e franare sulla strada aggravando la situazione. Un territorio quello che costeggia la strada Lariana da Mandello a Bellagio passando per il tratto a lago di Valbrona e Oliveto, che paga lo scotto di un alto rischio idrogeologico. A monte sono presenti numerose rogge e vallette molto instabili, bastano infatti delle piogge insistenti a creare uno smottamento trascinando materiale a valle, come successo lunedì. L’Amministrazione provinciale competente per la Lariana al momento non fa previsioni sulla data di riapertura della strada che difficilmente sarà nella giornata di oggi a meno che il proprietario del terreno da dove si è staccato il materiale non riesca a metterlo in sicurezza celermente, oppure potrebbe aprire domani, o ancor più in là domenica o lunedì.
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