Cronaca / Merate e Casatese
Martedì 23 Giugno 2015
L’area della Delna è inquinata
Idrocarburi e metalli pesanti
Lo ha denunciato la stessa azienda di Brivio all’amministrazione comunale. Una conferenza di servizio per la bonifica
L’area industriale della Delna è inquinata. È stata la stessa azienda, con un’autodenuncia presentata alcuni mesi fa all’amministrazione comunale guidata dal sindaco Ugo Panzeri, a comunicare una presenza di idrocarburi e metalli pesanti nel terreno oltre i limiti consentiti dalla legge.
Proprio per individuare con precisioni le modalità di bonifica del terreno e stabilire le tappe del processo, che si annuncia lungo ed oneroso, il prossimo 24 luglio, in municipio a Brivio, si aprirà una conferenza di servizio.
Al tavolo ci saranno principalmente l’Asl, l’Arpa e il parco Adda Nord che dovranno stabilire, di concerto con l’azienda, il piano di bonifica dell’area che si estende su una superficie vastissima, pari a 147 mila metri quadrati, e che arriva praticamente a lambire le sponde del fiume Adda.
La Delna è presente a Brivio dal 1971 e meno di una decina di anni fa si è ampliata. L’azienda si occupa del trattamento superficiale di acciaio in nastri e in rotoli per conto terzi. L’impianto, che dà lavoro a 130 operai circa, è in funzione cinque giorni a settimana su due turni e viene continuamente approvvigionato con materiale proveniente dall’esterno.
In base alla relazione inviata all’ufficio tecnico comunale, sulla base di una quindicina di sondaggi piuttosto superficiali condotti dall’azienda sul terreno di proprietà, in gran parte utilizzato per il deposito di coil e vergelle, la contaminazione risulta essere «diffusa» sia per quello che riguarda alcuni metalli pesanti sia per quanto riguarda gli idrocarburi pesanti.
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