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Mercoledì 03 Aprile 2013
«Turismo, previsioni meteo
fatte da Mago Merlino»
La Valchiavenna può esultare per l'ultimo week end forte della stagione turistica invernale. Tanta gente, complice anche il meteo decisamente benevolo. Non si girava certamente in maglietta in questi giorni in valle, ma la pioggia a catinelle, con neve in alta quota, annunciata per una settimana dagli esperti meteo non si è proprio vista
Ai dati preoccupanti relativi alla crisi della vigilia delle festività cui si aggiungevano previsioni meteo a dir poco funeste ha fatto invece seguito un andamento turistico decisamente più positivo. A dimostrarlo anche le lunghe code di villeggianti che si sono formate già nel pomeriggio di ieri lungo tutta la Statale 38. «Nonostante le previsioni del tempo completamente sballate siamo molto soddisfatti per l'andamento della settimana di Pasqua».
La Valchiavenna può esultare per l'ultimo week end forte della stagione turistica invernale. Nei giorni immediatamente precedenti il fine settimana di Pasqua bar, ristoranti e alberghi di Campodolcino e Madesimo hanno fatto registrare pressoché il tutto esaurito, e anche nel resto della valle i riscontri sono positivi.
Tanta gente in alta valle, complice anche il meteo decisamente benevolo. Non si girava certamente in maglietta in questi giorni in valle, ma la pioggia a catinelle, con neve in alta quota, annunciata per una settimana dagli esperti meteo non si è proprio vista. Qualche nuvola durante la giornata di domenica, con temperature anche gradevoli, tempo decisamente bello soprattutto in quota ieri.
«Ci aspettavamo un afflusso minore - spiega il direttore del Consorzio turistico di Madesimo Francesco Comotti - soprattutto alla luce delle previsione meteo infauste. Invece è arrivato il sole e molta gente. Non è la prima volta che gli esperti sbagliano completamente le previsioni. Sembra che siano fatte da Mago Merlino e non da esperti dotati di ogni tecnologia». L'afflusso in alta valle è stato favorito anche dalle decisione di Madesimo di organizzare la propria festa di fine stagione proprio nel giorno di Pasqua. Bar con musica all'aperto, intrattenimenti e negozi aperti fino a tarda sera che hanno reso più gradevole il soggiorno in quota. Magari anche solo per una giornata: «La gente che è arrivata - continua Comotti - ci è sembrata soddisfatta. Avevamo qualche dubbio anche sulle ultime settimane della stagione, invece a quanto pare stiamo ricevendo un buon numero di prenotazioni per il mese di aprile».
Buono il responso anche per la Skiarea della Valchiavenna. «Abbiamo avuto una buona affluenza sulle piste - commenta il direttore della società che gestisce gli impianti di risalita Marco Garbin - anche se poteva essere di più. Siamo soddisfatti, ma credo che ci sia stata una certa penalizzazione per le previsioni del tempo sbagliate. Ci si aspettava un fine settimana terribile e, invece, a parte sabato il tempo è stato sempre bello». Tanta gente ha, come sempre, ripercussioni anche sulla viabilità. Traffico intenso ma fluido su Statale 36 e Provinciale Trivulzia durante tutta la giornata per il rientro. I problemi veri, con lunghe code e auto a passo d'uomo, si sono verificati dal Trivio di Fuentes in avanti.
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