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Domenica 10 Febbraio 2013
«Altro che 75% in Lombardia»
L'Udc propone i bond di settore
Il partito di Casini contrappone alla «demagogia» della Lega Nord un modo diverso di trattenere le risorse sul territorio regionale attravreso un patto pubblico-privato e l'emissione di obbligazioni. «Il resto sono soltanto frottole» dichiarano
E tra gli slogan che l'Udc prova a scardinare per primo c'è quello del leader del Carroccio Roberto Maroni che, in corsa per la presidenza della Regione Lombardia, promette di trattenere il 75% delle tasse versate dai lombardi.
«Trattenere il 75% delle tasse in Lombardia è giuridicamente impossibile perché le Regioni non possono autodeterminarsi su una materia di competenza dello Stato. E la Lega Nord lo sa bene» dichiara Ezio Maria Reggiani, candidato in corsa per il Senato. Insomma una promessa vana e demagogica. Non solo, addirittura peggiorativa dello status quo. Secondo Reggiani, infatti, allo stato attuale la Lombardia trattiene già più del 75%.
«Il modo corretto di trattenere le risorse sul territorio è un altro - continua - ed è un modo che in questi diciassette anni di governo con Formigoni la Lega avrebbe potuto benissimo adottare». Una possibilità percorribile in virtù del fatto che la Lombardia è la regione più ricca d'Europa e che ha un patrimonio di 820mila imprese e 230 banche (non filiali, ma banche).
L'idea è quella che le banche emettano bond regionali di settore, garantiti dal pubblico, grazie ai quali sia possibile ricavare le risorse con le quali supportare i giovani imprenditori - il tema della disoccupazione tra i ragazzi è uno dei temi caldi -, offrendo loro le stesse condizioni che avrebbero se fosse in Val d'Aosta o in Trentino. «Questo significa dare aiuto e non creare disparità» ancora Reggiani.
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