Lampioni in tilt. Di nuovo

«Soluzione solo a febbraio»

Il Lavello e la ex statale; ma anche via don Bolis e piazza Mercato, passando per via Calvi e Lorentino: negli ultimi anni, le zone colpite da improvvisi (e prolungati) blackout dell’impianto di illuminazione pubblica sono state le più svariate. Praticamente non c’è un’area di Calolzio rimasta indenne dai problemi della rete.

Le segnalazioni sono giunte davvero da molte parti. Recentemente i lampioni vicini all’istituto Rota sono rimasti inutilmente accesi durante il giorno, mentre, al contrario, quelli sul lungofiume hanno dato forfait in orario serale e notturno, così come quelli attorno al Palazzetto dello sport.

«Negli ultimi anni abbiamo avuto situazioni difficili in diverse zone della città a causa della vetustà dell’impianto -commenta il sindaco Cesare Valsecchi - ma da febbraio la Citelum inizierà a gestire la rete, effettuando gli interventi nel giro di un anno e mezzo. Ma non resteremo privi di manutenzione, perché fino al 31 gennaio abbiamo in essere un contratto con un’altra azienda, che si occuperà delle eventuali emergenze.

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