Ladri nelle chiese,
ora tocca a Pescate

Le chiese finiscono nel mirino, con ladri sempre più proiettati ad accaparrarsi elemosine e anche oggetti in oro o in altro materiale che può rivelarsi prezioso. L'ultimo caso si è registrato a Pescate, dove a finire nel mirino è stata la chiesa di San Giuseppe.

e.gizzi

PESCATE - Prima il furto di tre quadretti votivi posti sull'altare. Poi quello di altri quadri di basso valore acquistati da alcune donne che riportavano le effigie di padre Pio e di Papa Giovanni Paolo II. Non accenna a fermarsi l'scalation di furti che vede nel mirino gli edifici religiosi della zona di Calolziocorte, Erve e adesso anche Pescate. "Adesso basta. Questa situazione non può continuare così - sbotta il sindaco Dante De Capitani -. Negli anni in quella chiesetta è stato rubato di tutto: candelabri, perfino le stazioni della Via Crucis. E ora questi quadri. La cosa è davvero disdicevole, anche perché i quadri sostituiti dalla buona volontà di alcune persone sono stati subito asportati". Tutti i particolari sull'edizione di oggi de La Provincia di Lecco.

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Venerdì 10 Giugno 2011

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