La vita li ha uniti
E neppure la morte
ha potuto separarli

Grosio Due coniugi scomparsi in una settimana dopo una storia d’amore durata la bellezza di 54 anni

Grosio

Una lunga storia di amore, durata 54 anni, che ora proseguirà lassù. Ad una settimana di distanza dalla moglie, Lena Moraschinelli, classe ‘47, è mancato anche il marito: il meccanico grosino Giacomo Rodigari “Trepalin”, classe ‘43. Lei era malata da tempo; lui da pochi mesi; ma entrambi afflitti da malattie che non hanno lasciato scampo. Una sequenza così ravvicinata di lutti che sta duramente provando la famiglia, condivisa dall’intera comunità grosina. Da anni in pensione, Giacomo continuava a dare il proprio contributo di esperienza nell’officina meccanica di via Milano gestita dal figlio Ermes, aiutato a sua volta dal figlio Alex. Il mestiere Giacomo l’aveva imparato sul finire degli anni Cinquanta da un altro meccanico grosino, il compianto Enrico Ghilotti “Ricucio”. Sposatisi giovanissimi, nel 1966, Giacomo e Lena sono stati allietati dalla primogenita Adele e da Ermes (‘71). Dopo un’esperienza professionale in Svizzera, nei primi anni Settanta, in collaborazione con l’amico e collega Pietro Sala “Pedrin”, scomparso una decina di anni fa, Giacomo maturò la decisione di aprire l’officina in proprio. «Il lavoro era diverso da ora quando l’ho imparato io - amava ricordare -. A me hanno insegnato a riparare ogni pezzo del motore; ora questa manodopera è andata persa perché è antieconomico riparare il pezzo, ma si preferisce la sostituzione con uno nuovo».

Nonostante il grande affetto di figli e nipoti (Francesca ed Alex) che lo circondava, impossibile andare avanti senza di lei, anche per le gravi condizioni di salute. E a una sola settimana di distanza Giacomo le starà nuovamente vicino, per sempre.

Questo pomeriggio alle 14.30 nella chiesa di San Giuseppe i funerali.

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