Cronaca / Lecco città
Domenica 13 Dicembre 2015
La Regione conferma i fondi
L’ostello ora può ripartire
Con lo stanziamento di 250 mila euro rispettato l’accordo
Comune (1.260.000,00) e Provincia (776,000) avevano già deliberato
La Regione aderisce all’accordo di programma col Comune e Provincia e con un contributo di 250 mila euro garantisce la realizzazione dell’ostello della gioventù.
Sono tre i protagonisti della ripresa di quest’opera che ferma dal 2006 subito dopo l’inizio dei lavori e sbloccato ora grazie all’allentamento del patto di stabilità che ha permesso ai tre enti di investire nell’opera : il Comune con 1 milione e 260 mila euro, la parte più sostanziosa, la Provincia 776.631,10 euro e il resto la Regione. Nel progetto è stata coinvolta anche l’Aler di Bergamo - Lecco - Sondrio.
«Ecco una nuova dimostrazione di efficace sinergia fra le istituzioni locali- commenta il sindaco Virginio Brivio - anche Regione Lombardia aderisce all’accordo di programma promosso dal Comune di Lecco. Ennesima dimostrazione di efficace sinergia fra le istituzioni locali».
E la Regione tramite l’assessore lecchese allo Sport Politiche per i giovani i Antonio Rossi è soddisfatta
«Dopo quasi dieci anni finalmente finisce l’odissea dell’ostello della gioventù di Lecco, che aspettava una conclusione dal 2006, anno in cui fu messa la prima pietra - commenta Rossi - Ora, grazie all’intervento della Regione, i lavori potranno partire e la nostra città vedrà sanata una ferita che dura da fin troppo tempo».
Il costo totale dell’operazione è di due milioni e mezzo di euro, compresi gli arredi.
La svolta è arrivata con la restituzione da parte del Governo di tre milioni di euro al Comune che ha così potuto investire nel progetto la maggior parte dei fondi. Stessa cosa per la Provincia che è rimasta in stand by a lungo a causa dei tagli e che in ottobre ha avuto il via libera allo stanziamento.
A conclusione la Regione che ha permesso di chiudere il cerchio. Il coinvolgimento dell’Aler permetterà di abbreviare i tempi di realizzazione grazie all’incarico diretto.
«L’ostello di Lecco ha una valenza locale - conclude Rossi- ma rappresenta anche un’opportunità di promozione e valorizzazione del territorio lecchese, completando l’attuale offerta ricettiva con una struttura moderna e tecnologicamente avanzata»
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