Cronaca / Sondrio e cintura
Lunedì 30 Dicembre 2013
«La Provincia resti elettiva»
Appello di Sertori in tv
Il presidente è salito sul podio con il pettorale “So” - «Non possiamo essere così diversi da Bolzano»
L’assessore regionale Rossi e il segretario della Lega Salvini confermano: «Noi non molliamo»
Anche lui sul podio aveva il pettorale come gli atleti, ma quello del presidente della Provincia di Sondrio, Massimo Sertori non c’era un numero bensì la sigla della provincia.
La stessa “So” scritta sui drappi appesi lungo la Statale 38, i bordi della pista Stelvio e sulle tribune del parterre di Bormio. La stessa simbolo della battaglia del territorio per il mantenimento della Provincia elettiva.
Lo ha ribadito in diretta Eurovisione ieri il presidente Massimo Sertori: «Mi appello al presidente del consiglio Letta, noi e Belluno siamo province interamente di montagna e abbiamo le nostre peculiarità. Dobbiamo assolutamente rimanere come siamo: ancora una volta la gente di Valtellina ha protestato in maniera molto civile, ma a Roma devono capire che non possiamo avere condizioni diverse da Bolzano. Siamo a 10km di distanza e le condizioni sono profondamente diverse, non è giusto che ci siano differenze simili».
Stessa volontà dichiarata anche dall’assessore allo sport di Regione Lombardia Antonio Rossi: «Mantenere la provincia di Sondrio è un sogno - ha detto -, ma io con i sogni ho realizzato le mie grandi imprese sportive».
Il segretario della Lega Matteo Salvini è fiducioso su un esito positivo della vicenda:« La provincia di Sondrio non si tocca, sono quelle del Sud le provincie da abolire. Se vogliamo cancellare un ente inutile, facciamolo con le prefetture».
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