Cronaca / Circondario
Martedì 09 Maggio 2017
La Primat di Olginate
punta a crescere in Europa
Nuove strategie Il controllo dell’impresa passa da Wise a un consorzio di fondi internazionali
Dopo l’acquisizione, nel novembre 2014, del 100% dell’azienda Primat Spa di Olginate da parte di Wise Sgr per conto del fondo d’investimento chiuso Wisequity III la proprietà passa al fondo Hat Sicaf (gruppo Hat Orizzonte) e ai fondi internazionali di private equity Tendercapital e Compagnie Financiere Saint Exupery Sicav-Sif.
Con una congiunta, Wise Sgr, Primat e Hat Sicaf fanno sapere di aver «perfezionato con Wise sgr l’acquisizione della Primat Spa» in un’operazione che «prevede che l’ad, Camillo Rumi, reinvesta nella società per portare avanti gli obiettivi di crescita e trasformare il leader nazionale in un campione del settore a livello europeo». L’obiettivo resta quello di creare un polo europeo attraverso nuove acquisizioni su mercati esteri.
Dopo l’acquisizione de 2014 ha preso il via la costituzione del gruppo Primat in collaborazione fra Rumi e la società Wise, che hanno investito in un nuovo impianto produttivo nel Lecchese e acquisito le società Zincatura Reggiana e (nel marzo 2017) Industria Elettrochimica Bergamasca. Operazioni che hanno portato Primat a un fatturato di 30 milioni di euro nel 2016, dopo un 2015 che si era chiuso con ricavi per 27,5 milioni, 8,9 milioni di Ebitda e 2,8 milioni di debito finanziario netto.
Sul 2017 la proiezione è di un fatturato che supererà i 40 milioni a seguito della nuova acquisizione finanziata per gli acquirenti da Banco Bpm.
Oltre alla soddisfazione espressa da Fabrizio Medea di Wise per un’operazione che indiscrezioni di stampa stimano intorno ai 100 milioni di euro arrivano anche le dichiarazioni delle controparti. «L’operazione - ha dichiarato Rumi - è in piena coerenza con il piano industriale definito originariamente con Wise e realizzato nella sua prima fase in questi anni insieme. Il naturale avvicendamento ci permette di continuare a perseguire i nostri obiettivi di consolidamento del settore anche a livello europeo, per offrire ai nostri clienti i prodotti migliori, ampliando la gamma di servizi».
«Siamo contenti - afferma Ignazio Castiglioni, ad del gruppo Hat Orizzonte - di annunciare l’acquisizione di un’altra eccellente Pmi italiana per affidabilità ed efficienza. L’acquisizione di Primat si colloca nell’ambito di un progetto di aggregazione ed espansione in Europa, in piena continuità con gli obiettivi strategici perseguiti da Wise, finalizzato all’assunzione di una posizione di leadership internazionale di Primat, grazie al supporto dei nuovi co-investitori esteri di HatSicaf di cui la società potrà beneficiare».
Sempre per Hat Orizzonte, il presidente Nino Attanasio afferma che «la nostra strategia è quella di affiancare il management nella crescita di Primat. Riteniamo che anche la finanza possa avere un ruolo decisivo per accrescere la capacità competitiva delle aziende italiane e dell’Italia, attraverso gli investimenti, incentivando il processo di aggregazione tra imprese, permettendo la nascita di realtà caratterizzate da una dimensione più significativa, in grado di rafforzare la propria competitività e di indirizzarsi sempre più verso i mercati internazionali».
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