La primaria avrà il tempo lungo

Presto i lavori per creare la mensa

Novità a Villa di Tirano dal prossimo anno scolastico 2018-2019. Partirà il tempo lungo di 28 ore e 10 minuti soltanto nella prima classe della scuola primaria Minerva e sarà realizzata anche la mensa scolastica che potrà essere utilizzata, però, da tutti gli studenti della scuola, anche quelli delle classi dove permarrà il tempo normale.

Da anni si discute a Villa di Tirano di una revisione del tempo scolastico - l’argomento è approdato più volte anche sui banchi del consiglio comunale - per via dei numeri, ogni anno più risicati, degli studenti iscritti. Molte famiglie villasche, infatti, negli ultimi anni hanno preferito iscrivere i propri figli alla scuola primaria di Bianzone, dove il tempo pieno è in vigore ormai da anni. Una scelta, quella di convertire la scuola al tempo pieno, che l’ha salvata dal pericolo chiusura ed, anzi, l’ha rilanciata con un numero di iscritti che è andato via via crescendo ed ha superato Villa creando qualche preoccupazione.

«Dal questionario somministrato fra le famiglie è uscito che il tempo normale non è più gettonato - spiega il vicesindaco, Sara Tognela -. Negli ultimi anni abbiamo dovuto fare i conti con meno iscrizioni, per cui era venuto il momento di cambiare. Perciò dal prossimo settembre, in accordo con la dirigenza dell’Istituto comprensivo di Teglio, partirà il tempo lungo nella prima classe che sarà a scuola dal lunedì al venerdì con tre rientri pomeridiani. Attualmente tutti gli studenti hanno il rientro pomeridiano il martedì e venerdì, si aggiungerà in sostanza un pomeriggio (lunedì) in più con un orario ritoccato per arrivare alle 28 ore». In primavera partiranno i lavori per realizzare la mensa nel piano seminterrato della scuola primaria. Da settembre verrà attivato il servizio catering per la somministrazione dei pasti agli studenti.

«Le iscrizioni al futuro anno scolastico sono ancora aperte - prosegue Tognela -. Attendiamo che si chiudano e poi faremo un sondaggio fra le famiglie per chiedere quanti intendano aderire alla mensa che sarà fruibile da tutte e cinque le classi della primaria. In sostanza il tempo lungo non prevede l’obbligo per lo studente di fermarsi per il pranzo, ma questa opportunità potrebbe essere utile per le famiglie in cui entrambi i genitori lavorano, per cui anche i bambini delle classi dalla seconda alla quinta potranno, per cinque giorni alla settimana, fermarsi fino alle 14 a mangiare a scuola e poi andare a casa. È un servizio che diamo in più in sostanza». Per quanto riguarda il capitolo dei trasporti, l’intenzione delComune è quella di istituire il trasporto scolastico (oltre che ovviamente alla mattina) al termine sia delle lezioni scolastiche sia della mensa il lunedì, mercoledì e giovedì, mentre il martedì e venerdì il trasporto sarà soltanto alle 16 al termine delle lezioni. «Questo aspetto, però,sarà valutato meglio in seguito alle richieste di servizio mensa che le famiglie formuleranno - precisa il vicesindaco -. Preciso che, come detto, il tempo lungo partirà in prima, ma non è detto che se, fra un paio di anni, anche le altre classi volessero cambiare, commuteremo tutta la scuola al nuovo orario. Ci auguriamo che, in questo modo, i numeri degli studenti delle scuole di Villa e di Bianzone saranno equilibrati. È vero che i numeri non sono tutto, ma, come spesso dice il dirigente scolastico Maurizio Gianola, la qualità passa anche dai numeri».