La posta “affonda” nel lago
I sindacati: «Colpa dei pacchi»
Corrispondenza consegnata a rilento
Gerosa (Cgil): «Più ritardi dopo l’accordo con Amazon»
I postini escono con i motorini carichi dei pacchi degli acquisti on line. E di spazio per altro ne resta ben poco.
Accade così che sacchi di corrispondenza inevasa restino fermi negli uffici di smistamento per settimane. Con il legittimo scoramento di chi quelle buste le sta aspettando.
La consegna della posta sul lago resta un problema irrisolto. E a poco sono servite, finora, le proteste dei cittadini.
«La situazione è pesante, l’area del lago in questo periodo si trova ad affrontare tante difficoltà - dice Fabio Gerosa, della Cgil Poste - A Bellano gli uffici sono sempre più stretti e si parla di trasferire il recapito in un’altra sede; il che sarebbe anche positivo, peccato che al momento non ci sia nulla di definitivo».
A Oliveto, prosegue, la posta «arriva in ritardo; e non per colpa del portalettere, ma perché ci sono pochi postini ed escono carichi di pacchi da consegnare, dopo che le Poste hanno sottoscritto un accordo con Amazon».
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