Cronaca / Sondrio e cintura
Martedì 14 Luglio 2015
La Piastra scende in campo
con i “giochi d’estate”
“Vicini di quartiere” non va in vacanza, ma propone sfide a squadre per tutte le famiglie
Come “Giochi senza frontiere”, il famoso programma che andava in onda sulle reti Rai, ma non si tiene il sabato sera bensì il venerdì e praticamente sotto casa: sono i “Giochi d’estate in famiglia” proposti, nell’ambito del progetto “Vicini di quartiere” al pattinodromo della Piastra dall’associazione volontari per l’ambiente (Ava), dalle cooperative Il Granello e Lotta contro l’emarginazione, da Aler e dall’associazione Spartiacque.
Da venerdì e fino al 30 agosto, gli abitanti più giovani del quartiere sud-ovest potranno divertirsi praticando, rigorosamente in squadre che portino il nome di una via del quartiere stesso, sport (calcetto e pallavolo), ma anche alcune attività meno usuali, ma non per questo meno divertenti, come ad esempio il volano, la gimkana ciclistica, la corsa tenendo in equilibrio un uovo, la corsa nei sacchi, il bowling con un pallone, ruba-bandiera e la battaglia con palle di farina.
Ogni squadra dovrà essere composta da sei componenti (quattro titolari e due riserve per gioco) di cui almeno due ragazze: tutti i partecipanti (iscrizione gratuita) dovranno avere un’età compresa tra gli otto e gli 11 anni. Si gioca, come detto, di venerdì, sia al pomeriggio (dalle 17 alle 19) sia alla sera (dalle 20,30 alle 23).
Ancora una volta, dunque, le associazioni che operano nel quartiere sud-ovest rispondono nel modo migliore possibile alle polemiche che in questi giorni hanno nuovamente portato alla ribalta proprio la Piastra evidenziandone però il fatto che questa zona del capoluogo sia trascurata e abbandonata a sé stessa; dal canto loro proprio le associazioni, invece, non si fermano alle parole, ma con i fatti e con il loro grande impegno continuano a proporre iniziative che facciano proprio de la Piastra un quartiere vivo e un laboratorio d’integrazione a cielo aperto.
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