Economia / Lecco città
Martedì 19 Maggio 2009
La nautica lecchese
si mette in mostra
Da giovedì 21 maggio a domenica 24 a Lecco sono in programma varie manifestazioni che presenteranno l'attività dei laboratori artigiani che lavorano nella nautica. Un settore che nel Lecchese riunisce un centinaio di imprese
Già oggi la nautica è rappresentata da realtà significative, soprattutto se si considera la loro capacità innovativa. A Colico e Piantedo (Sondrio) ha sede la Cranchi, che è uno dei più importanti cantieri italiani. Ad Annone, c’è la Fb Design che realizza barche super veloci per le forze dell’ordine e le marine militari. Ci sono poi piccole aziende, a carattere familiare e artigiano, che rappresentano l’eccellenza. C’è la Emmeti Spars di Mandello. Fondata nel ’93, ha tre dipendenti più varie collaborazioni esterne. Costruisce alberi: più o meno duecento all’anno, destinati soprattutto alla classe Star. E sempre nella classe Star, la Lariovela della famiglia Folli costruisce barche che hanno vinto Olimpiadi e campionati del mondo.
Accanto e in collaborazione con queste eccellenze, sono cresciute le imprese della sub fornitura. E qui i settori sono molteplici: si va dalle catene per la nautica della Maggi di Olginate ai tessuti per l’arredamento, agli accessori per le barche. Insomma, nella nautica e attorno ad essa c’è tutto un mondo che merita attenzione perché ha potenzialità di crescita. Crescita che può avere una spinta dalla nascita di un distretto della nautica che potrebbe riunire le imprese del Lario, del lago d’Iseo e del Garda: la nuova disciplina sui distretti non li vincola ad un territorio, ma ne fa punti di aggregazione attorno ad imprese eccellenti che propongono idee innovative e di sviluppo.
C’è già qualche iniziative che può rappresentare una sorta di prova generale alla nascita di un distretto della nautica. Così - come spiega Paolo Galbiati, direttore di Confartiginato Lecco - «nel prossimo fine settimana le associazioni artigiane, Lariofiere, la Regione e la Camera di commercio organizzano Artigianautica. La rassegna vuole presentare sul lago la produzione d’eccellenza dei nostri artigiani della nautica. Va ricordato - sottolinea Galbiati - che nell’area del lago di Como, la filiera produttiva della nautica da diporto conta oltre cento imprese tra cantieri nautici, rimessaggi, noleggi e trasporti, officine meccaniche, allestimenti, fornitori di materiali e servizi di altissima qualità. La valorizzazione dell’artigianato nautico lariano coinvolgerà le sponde del lago, gli attracchi, i cantieri nautici e le aree di grande connotazione turistica, di facile accesso sia da terra sia da lago, che daranno visibilità alle aziende in questo scenario unico».
Le sedi principali di Artigianautica saranno, a Lecco, la Canottieri e il lungolago, a Como, l’area compresa tra il Tempio Voltiano e l’Idroscalo. Il programma prevede anche un’esposizione itinerante di subfornitura nautica, accessori e impiantistica, ambientata sul Plinio. Il traghetto sarà attraccato da giovedì 21 a sabato 23 a Como (pontile di Villa Olmo) e domenica 24 a Lecco.
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