Cronaca
Martedì 20 Novembre 2018
«La mia guerra per un cartello stradale»
Braccio di ferro per andare a Caprante
Valbrona Un pensionato di 85 anni chiede al Comune un’indicazione per i mezzi di soccorso
Ha 85 anni e chiede un cartello stradale che indichi la località Caprante, quella in cui vive, per rendere più facile l’intervento dei soccorsi in caso di malore. Ma l’amministrazione, attraverso il vigile Franco Mazza, gli dice di no. Per il commissario della polizia locale è illogico invitare il passaggio dei mezzi su una strada agrosilvopastorale quando c’è un’alternativa che è però in pratica per un buon tratto la stessa strada.
La località
Una storia che arriva da lontano. Alteo Grazioli ha scelto vent’anni fa di vivere in una località splendida di Valbrona, Caprante, in mezzo a tanto verde e con la vista del lago. Per arrivarci però bisogna percorrere circa un chilometro in un tratturo: «Io vivevo con mia madre che alcuni anni fa ha avuto un’ischemia improvvisa, ho chiamato i soccorsi ma non riuscivano a trovare la via. E una volta arrivati in posto, è stato difficile portare via mia mamma con la barella – spiega Grazioli - Ci sono volute quasi due ore, probabilmente non sarebbe cambiato nulla ma comunque mia mamma è morta. Io ora ho 85 anni e sono in buona salute ma vorrei essere certo di vedere un intervento più celere in caso di malore improvviso».
Per questo l’arzillo pensionato chiede a grande voce la posa di un cartello.
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