Cronaca / Merate e Casatese
Martedì 23 Febbraio 2021
«La fontana di Berlusconi a Merate?
Lì nel parco è un pugno nell’occhio»
Lo scultore Massimo Bollani boccia l’opera
«Uno sfoggio di estetica fine a se stesso»
Fa discutere l’installazione di una fontana di stile neoclassico nel parco pubblico di via Allende allestito dall’ex presidente del Consiglio Silvio Berlusconi sulla base a una convenzione con il Comune.
Se nei crocicchi di Merate (reali e virtuali) la polemica è già scoppiata, si annuncia battaglia anche in aula, dal momento che la minoranza lamenta di non essere stata coinvolta nella decisione.
Ma non sono solo gli amministratori locali ad avere voce in capitolo. Ad esempio, un artista come Massimo Bollani, scultore e direttore dell’associazione Artee20 è tranchant sull’argomento. A suo parere la fontana, al di là dei gusti personali, in quel contesto, è «un pugno in un occhio».
«Si tratta di un’opera evidentemente fuori contesto - afferma - che nulla c’entra con il parco e con le ville moderne che sono lì attorno. È un buon prodotto artigianale, ma l’architetto avrebbe dovuto individuare un pezzo che per forma e colore meglio si inserisse in quell’ambito». In definitiva, per Bollani, la fontana delle Quattro stagioni «è solo uno sfoggio di estetica fine a se stesso».
Sul giornale in edicola il dibattito con i pro e i contro.
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