La “favola” di Riccardo Crippa

Dal Lecco all’Under 20 azzurra

Il bello dello sport? È che (qualche volta) quando semini bene, poi capita di poter raccogliere frutti importanti.

Anche nel basket. Uno di questi, lecchese a 360 gradi, è sicuramente rappresentato dai 2,04 metri di quel Riccardo Crippa, nato e cresciuto cestisticamente proprio nel nostro capoluogo, andato a “farsi le ossa” a Bergamo e Treviglio e ritornato al Basket Lecco del presidente Antonio Tallarita, giusto in tempo per farsi convocare nella nazionale italiana Under 20 assoluta (per il raduno collegiale del prossimo 16-17 dicembre a Roma).

La squadra che, in sostanza, raccoglie il meglio del basket nazionale sotto i venti anni di età con a capo un grande coach: Pino Sacripanti, coach della Pallacanestro Cantù, nonché campione d’Europa Under 20 proprio con l’Italia in Estonia lo scorso mese di Luglio.

Riccardo, classe ’94, studente universitario nella facoltà di Agraria di Milano, intanto “gongola” secondo il suo stile molto sobrio: «L’ho saputo dal coach Piazza. Dico la verità: non me l’aspettavo proprio ed è stata una bellissima sorpresa anche perché in questo inizio di stagione non è che ho giocato molti minuti in quintetto con Lecco…».