La croce è pericolante: vigili del fuoco in quota a Bormio

Intervento molto particolare ed altamente spettacolare per i vigili del fuoco del Comando provinciale di Sondrio.

Nella giornata di venerdì, infatti, è giunta una telefonata da parte della curia di Bormio vivamente preoccupata perché la croce del campanile di via Sant’Antonio risultava vistosamente pericolante e minacciava di cadere sull’area sottostante.

Valutata la situazione e constatato che l’autoscala in dotazione ai pompieri locali era di altezza insufficiente ad effettuare l’intervento, si è concordato di allertare il Comando di Milano, che ha in dotazione un’autoscala che raggiunge un’altezza di 50 metri.

Lo speciale automezzo è infatti partito venerdì mattina alla volta di Bormio dove, pianificata la strategia da adottare, poco prima di mezzogiorno si è dato inizio alle operazioni di recupero.

Una squadra di pompieri del nucleo Saf del Comando di Sondrio è stata quindi innalzata fino alla croce, alla cui base è stato effettuato il laborioso taglio della struttura metallica alta circa due metri e del peso di circa un quintale e della sfera metallica visibilmente deteriorata, che faceva da supporto alla stessa.

Molti residenti, tra cui numerosi bambini, hanno assistito incuriositi, con il naso all’insù, alle particolari evoluzioni dei pompieri, sicuramente increduli di fronte a uno spettacolo che, soprattutto ai più piccoli, non capita spesso di poter vedere dal vivo.

Al recupero ha collaborato anche una squadra del vicino distaccamento di Valdisotto, che da terra monitorava la situazione e l’eventuale compromissione delle condizioni di sicurezza per la viabilità sottostante.

L’intervento di soccorso si è così protratto per circa due ore ed è stato portato a termine con successo.