La 10 km del Manzoni

al ruandese Rukundo

1 Sul traguardo il ruandese Sylvain Rukundo 2 Nel pomeriggio, prima che la pioggia avesse il sopravvento grande festa per i piccoli e futuri maratoneti..." data-title="1 Sul traguardo il ruandese Sylvain Rukundo 2 Nel pomeriggio, prima che la pioggia avesse il sopravvento grande festa per i piccoli e futuri maratoneti..." data-credits="foto menegazzo" > 1 Sul traguardo il ruandese Sylvain Rukundo 2 Nel pomeriggio, prima che la pioggia avesse il sopravvento grande festa per i piccoli e futuri maratoneti..." title="1 Sul traguardo il ruandese Sylvain Rukundo 2 Nel pomeriggio, prima che la pioggia avesse il sopravvento grande festa per i piccoli e futuri maratoneti...">

Parla ruandese la terza edizione della 10 km del Manzoni andata inscena ieri sera sul Lungolago di Lecco. Il successo è infatti andato a Sylvain Rukundo che ha regolato il keniano Koech Joshpat Kimutai e il marocchino Oukhrid Lhoussaine,

Quest’ultimo per soli cinque secondi ha mantenuto il primato della corsa con il tempo di 29,53 ottenuto nella vittoria del 2014 contro il 29,58 di Ruundo: incredibile.

Strepitosa la prestazione del lecchese Mattia Padovani dell’Atletica Colombo Lecco (tricolore Junior di campestre). Mattia è sempre stati con i migliori ed ha concluso sesto assoluto e primo degli Juniores con il titolo regionale in tasca.

«Sono felicissimo - ha detto Mattia -. Questa non è la mia distanza correndo nei 1500, ma piuttosto che allenarmi su un medio, ho deciso di provare a casa mia. E’ andata bene ora incrocio le dita per la convocazione azzurra ai Mondiali».

Prima delle donne la nazionale slovacca Karatina Beresova Una competizione spettacolare graziata fortunatamente dalla pioggia caduta prima della gara e anche dal vento in calando.

Organizzata dal Gs Cometa la 10 km del Manzoni sta sempre più acquisendo consensi. Insomma un’edizione, quella 2014, davvero importante con almeno una ventina di partecipanti in grado di scendere sotto i 32 minuti.

Non solo la gara agonistica della sera, però. La giornata ha infatti preso il via già nel pomeriggio, quando intorno alle 16 si sono ritrovati tutti i bambini, con età compresa tra i 5 e i 12 anni, che hanno preso parte alla Corsetta del Manzoni.

Un’iniziativa che già lo scorso anno aveva riscosso consensi e che in questa occasione ha dovuto purtroppo fare i conti con la pioggia. I partecipanti si sono suddivisi in diverse distanze di 500 e 1000 metri.

Alle 18 poi spazio invece i partecipanti alla corsa non competitiva, anche in questo caso con due possibilità, 3.3 o 6.6 km, entrambe sul medesimo tracciato della gara agonistica della sera che con i suoi tre giri del circuito impegnava gli atleti per 10 km. Con la pioggia a rovinare la festa.n