Il Koren è ormai un riferimento essenziale nell'ambito del CAI Bergamo. «Siamo partiti - conferma Rottigni - attrezzando le pareti della falesia naturale di Fontanei, sopra Gandino. Poi è arrivata la Coppa Italia su struttura urbana organizzata per cinque anni consecutivi. Per l'indoor abbiamo allestito al palazzetto dello sport di Gandino-Cazzano, un totem che supera i 15 metri di sviluppo e collaboriamo attivamente per le manifestazioni che si svolgono al Palamonti di Bergamo».
Gli atleti, che hanno passato le selezioni regionali ed interregionali, sono tutti alla prima esperienza nazionale ad eccezione di Simone Rottigni, che nonostante i suoi 9 anni è un veterano e si presenta per il terzo anno consecutivo all'appuntamento tricolore.
Fra i più piccoli a rappresentare i colori bergamaschi sarà Sveva Zanetti di Vall'Alta, mentre il gruppo degli U12 è composto da Gabriele Caccia e Simone Rottigni, entrambi di Gandino, e da Matteo Manzoni di Romano di Lombardia. Nella categoria U16 si è qualificata Sara Arizzi di Cazzano Sant'Andrea e nella U18 Igor Carrara di Nembro. Da notare anche qualifica sfumata all'ultimo nei “play off” di Torino da parte di Marika Bertocchi, under 14 di Gandino.
Le gare saranno articolate in tre prove e riguarderanno le principali discipline dell'arrampicata sportiva: la speed , cioè un percorso a tempo, la lead, un percorso di difficoltà crescente, e il boulder, una serie di passaggi di difficoltà esplosiva protetti da materassi alla base e quindi senza corda.
A giugno, nella struttura di arrampicata esterna di Gandino, riprenderanno poi le gare del Comitato Bergamasco, con la prima tappa della quarta edizione del Circuito provinciale di arrampicata. E' un tour di nove tappe, dislocate tra Castione della Presolana e Romano di Lombardia, che ha lo scopo di promuovere questo sport emergente.
© RIPRODUZIONE RISERVATA