Involucro sospetto, evacuato negozio. Artificieri da Milano: falso allarme

Mancava un’ora alla chiusura e di clienti ce n’erano parecchi, come era prevedibile alla vigilia dei saldi, ma quel pacchetto, avvolto in una carta stagnola dal quale spuntava un accendino, ha impensierito non poco un commesso della Decathlon di Castione Andevenno. Come da procedura sono stati tutti invitati (dipendenti compresi) a uscire dal punto vendita della grande catena di articoli sportivi. Il compito di fare evacuare l’area è toccato a uno speaker, che per giustificare la richiesta ha parlato di problemi tecnici.

Sul posto sono giunti i carabinieri di Berbenno e di Sondrio, la caserma del capoluogo ha inviato uomini in borghese e due pattuglie a presidiare l’area. L’allarme è scattato immediatamente e il responsabile di reparto ha avvisato il suo superiore, che a sua volta ha chiamato il referente regionale.

In tempi “normali” probabilmente non sarebbe accaduto nulla, ma visto lo stato di allerta generato dagli attacchi terroristici, nulla può essere lasciato al caso: tanto a Parigi, quanto in un piccolo centro come Castione Andevenno.

Da Milano, inoltre, è subito partita anche una squadra di artificieri, chiamata a verificare il contenuto del piccolo involucro rinvenuto sul pavimento tra due corsie. Verso le 22 è giunta l’attesa conferma: non si trattava per fortuna di un ordigno, ma di un pacchetto che è risultato poi contenere gomme da masticare, un accendino e alcuni bottoni: oggetti probabilmente destinati a un cestino dei rifiuti.