Cronaca / Circondario
Venerdì 01 Agosto 2014
Investiti da moto d’acqua pirata
«In salvo per pochi centimetri»
Travolto un “due di coppia” nell’Adda, vicino al Ponte Vecchio
Il mezzo a motore è fuggito, in sella due giovani sbarcati a Pescate
Tragedia sfiorata sulle acque dell’Adda antistanti il Ponte Vecchio.
Una moto d’acqua, ieri intorno alle 19, ha investito e quasi affondato un “due di coppia” della Canottieri Lecco con a bordo Francesco Sacchi e Antonio Castelnuovo, entrambi atleti “over 50”.
«Voleva fare lo spiritoso e per poco non ha ucciso uno dei nostri canottieri – denuncia il presidente del sodalizio bluceleste Marco Cariboni – Fosse piombato sulla barca un metro più indietro della prua, avrebbe ucciso uno dei due rematori. La barca è andata, ma non è questa la preoccupazione».
«Un pericolo costante sul lago»
Proprio da queste colonne il 25 maggio scorso, all’inizio della stagione estiva, Cariboni aveva denunciato la situazione di caos che si vive, soprattutto nei week-end, nel golfo di Lecco del Lario. Motoscafi e, soprattutto, moto d’acqua, impazzano senza controllo alcuno.
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