Investe carabiniere e scappa: smascherato e denunciato

Un altro investimento di un rappresentante delle forze dell’ordine impegnato a fare un posto di blocco, a poche ore di distanza dall’investimento del vigile comunale di Grosotto, Pierantonio De Piazza, urtato da un’auto, condotta da un ragazzo di 24 anni del posto sabato notte.

A neanche ventiquattr’ore di distanza da quell’increscioso episodio, un analogo incidente si è verificato a Grosio. In questa occasione a non fermarsi all’alt di due carabinieri è stato un ventunenne grosino che era alla guida di una Mitsubishi Pajero. Ha urtato uno dei militari ed è fuggito, causando al carabiniere una ferita lacero contusa al braccio destro che è poi stata medicata all’ospedale Morelli di Sondalo (per lui una prognosi di 8 giorni). Le indagini svolte dai carabinieri hanno permesso di risalire al conducente della vettura. In realtà è stato proprio lui a facilitare gli inquirenti: per sottrarsi alle proprie responsabilità ha infatti cercato di depistare i carabinieri denunciando che la jeep gli era stata rubata pochi minuti prima dell’investimento.

Una versione che non ha però convinto i carabinieri, che avevano visto il conducente alla guida del mezzo e quindi, una volta convocato in caserma, lo hanno messo alle strette. Qui il giovane è dapprima caduto in contraddizioni e ha poi ammesso le proprie responsabilità. Ora dovrà rispondere dei reati di resistenza a pubblico ufficiale e di lesioni personali.