Interrogazione sulla statua

«C’è stato regolare bando?»

Dopo le polemiche,

le richieste di chiarimento

di Riva: che procedura è stata adottata e che ruolo Appello?

Un’interrogazione urgente per capire i contorni della vicenda legata al restauro della statua del Manzoni. La polemica sul logo di Appello per Lecco innescata dai consiglieri di minoranza ha aperto anche dubbi sulle modalità di intervento tanto che il capogruppo del Movimento Cinque Stelle vuole vederci chiaro. Con che modalità è stato individuatolo sponsor ? Cosa dice la convenzione sottoscritta dalle parti, trattandosi di un bene pubblico?

«Chiedo di conoscere il contenuto del protocollo di intesa tra Amministrazione Comunale e l’operatore privato Bonaldi - scrive Riva - il dettaglio dei costi preventivati per l’esecuzione dei lavori di restauro; quale parte sia a carico dell’operatore privato e quanto, eventualmente, a carico dell’amministrazione o di altri soggetti pubblici, nonché la loro durata»

Riva chiede inoltre di specificare i costi che avrebbe dovuto sostenere eventualmente l’operatore per l’esposizione di pannelli pubblicitari di dimensioni pari a quelli che coprono le impalcature in spazio pubblico qualora avesse dovuto farsene carico direttamente per autonome iniziative pubblicitarie e che invece l’Amministrazione ha scontato in cambio dei lavori di restauro.

«E soprattutto chiedo se tale operazione sia stata preceduta da regolare bando ad evidenza pubblica - aggiunge Riva - nel quale l’amministrazione chiedeva ad un esteso numero di operatori privati di manifestare il loro eventuale interesse a sottoscrivere lo stesso protocollo d’intesa».

Perchè secondo Riva in operazioni come questa se manca la trasparenza i rischi sono altissimi, sotto ogni fronte. E in conclusione l’aspetto relativo ad Appello per Lecco.

«Chiedo di spiegare qual è il ruolo ricoperto nell’operazione dal partito/lista/associazione “Appello per Lecco” e se l’Amministrazione abbia autorizzato con apposita delibera di giunta l’intera operazione».

Insomma una vicenda risolta in fretta ma su cui ora si accendono i riflettori.

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