Cronaca / Sondrio e cintura
Lunedì 01 Agosto 2016
Insediato il comitato, Valle protagonista delle scelte legislative
Ufficializzato a maggio con le nomine della Regione, in attesa della piena operatività, si è insediato l’organismo che consentirà al territorio la compartecipazione alla formazione delle leggi regionali
«L’insediamento è avvenuto in un clima di forte volontà di collaborazione tra la Provincia e la Regione», dice Ugo Parolo, sottosegretario ai Rapporti con il Consiglio regionale, Politiche per la montagna, Macroregione alpina (Eusalp), Quattro motori per l’Europa e Programmazione negoziata, a margine della prima seduta del Comitato a palazzo Lombardia.
Parolo che lo ha sempre fatto ribadisce l’importanza dell’organismo. «Questa sperimentazione - spiega -, unica a livello nazionale, si prefigge di valorizzare le caratteristiche peculiari del territorio, diventando così uno strumento importante, non solo nella formazione delle leggi regionali, ma anche nei rapporti con lo Stato centrale, affinché si dia un riconoscimento effettivo e concreto alle specificità montane. È, questa, una strategica conquista per la Provincia di Sondrio, che avrà l’effettiva opportunità di esprimersi direttamente sulle proprie leggi, facendosi portavoce delle reali esigenze dei cittadini».
«Il Comitato paritetico è certamente uno degli aspetti più importanti della legge regionale che ha declinato la specificità del territorio della Provincia di Sondrio - sostiene il presidente di palazzo Muzio Luca Della Bitta -. Ricordo che il presidente del Trentino Alto Adige, Ugo Rossi, in visita sul nostro territorio disse: ’L’autonomia è un lungo percorso da conquistare passo dopo passo’. Quello di oggi è un grande passo, che toccherà a noi, uniti, valorizzare».
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