Cronaca / Valchiavenna
Domenica 31 Dicembre 2017
Info viabilità e Anas: «Sulla statale 36
notizie fuorvianti»
Madesimo, la località attacca l’Azienda strade. Il sindaco: «Capita di perdere prenotazioni solo perché i turisti credono che siamo isolati».
«Basta con questi avvisi che generano confusione e provocano danni concreti al turismo». Madesimo attacca Anas per i comunicati stampa sulla statale 36. La situazione è nota da anni, ma non è ancora stata trovata una soluzione. Alla base di questa problematica ci sono le note diffuse dall’azienda delle strade quando, a causa delle condizioni meteorologiche sfavorevoli e in particolare alla presenza di accumuli di neve, si rende necessaria la chiusura della strada dello Spluga fra Madesimo e Montespluga. Note senza dubbio utili per coloro – poche persone - che sono dirette verso l’ultima frazione.
Nei testi diffusi dall’ufficio stampa vengono indicati i punti precisi dell’interruzione, attraverso la definizione dei chilometri, ma spesso a queste informazioni vengono associati i nomi del Comune e di Pianazzo, la frazione dalla quale parte l’ultimo tratto di strada in direzione di Montespluga e del valico italo-svizzero. «Ma se si continua ad affiancare il nome di Madesimo alla statale 36 chiusa, le conseguenze sono inevitabilmente negative», spiega il sindaco Franco Masanti, che ieri ha deciso di inviare una lettera all’Anas per esprimere il proprio disappunto. Sui giornali, alla radio, sui siti e sui social network si diffonde una notizia ben diversa da quella reale. Si è persino letto dell’interruzione della superstrada per Madesimo. Mentre da noi si arriva tranquillamente da due strade, in questi casi, i potenziali clienti percepiscono un’altra cosa: la chiusura e l’impossibilità di venire quassù». Non si tratta, secondo il sindaco, di un rischio teorico. «Vari clienti che avevano prenotato una stanza hanno rinunciato a salire e quando li abbiamo contattati ci hanno risposto che il motivo era l’isolamento. Inesistente, naturalmente».
La sede del consorzio turistico, che è attiva anche come sportello informativo, ha ricevuto varie telefonate da parte di sciatori preoccupati per il rischio di restare bloccati da Campodolcino in su. «Basterebbe specificare che Madesimo è raggiungibile e che la strada è chiusa verso il passo. Sarebbe tanto semplice quanto vantaggioso».
L’attenzione del Comune della Valle Spluga si sofferma, più in generale, anche sul trattamento ricevuto dalle località sciistiche lombarde nel periodo natalizio. «Le telecamere dei tg nazionali, compresi quelli del servizio pubblico, sono quasi sempre dirette in Trentino o in Valle d’Aosta. Questo determina uno svantaggio evidente. Sarebbe ora che qualcuno a Milano si concentrasse sulla necessità di comunicare in modo adeguato le condizioni ottimali di innevamento e le opportunità che ne conseguono».
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