Cronaca / Sondrio e cintura
Domenica 29 Dicembre 2013
Incognita conti in Comune
Parte la lotta all’evasione
Immediati controlli dopo il calo netto dei mq dichiarati in funzione della Tares
L’assessore Busi: «Dato non in linea con l’espansione urbanistica della città»
Si chiude un anno difficile e quello in arrivo si preannuncia non meno irto di ostacoli per i conti del Comune di Sondrio alle prese con i tagli ai trasferimenti e i continui cambiamenti delle tassazioni.
Per la prima volta quest’anno, l’amministrazione Molteni approverà il bilancio di previsione tra febbraio e marzo, ma ancor prima di mettersi al lavoro l’assessore al Bilancio Gianpiero Busi mette sul tavolo alcuni punti fermi dell’attività 2014.
«Sicuramente il prossimo anno sarà dedicato alla lotta all’evasione fiscale» sottolinea l’assessore.
Sono stati i dati emersi dai pagamenti della Tares a convincere il Comune a partire con controlli più sistematici.
A fronte dell’espansione urbanistica della città dal 2010 ad oggi, infatti, la superficie imponibile e il numero utenze sono calate «cosa che - sostiene l’assessore - sembra non molto in linea con la realtà e che quindi deve essere valutata».
I numeri sono chiari: le superfici domestiche nel 2010 erano complessivamente di 1.139.153 metri quadrati, saliti a 1.140.194 nel 2011, ma scesi a 1.102.416 mq nel 2012 e a 1.072.892 quest’anno. Il tutto a fronte, invece, dell’aumento delle superfici non domestiche. «Faremo degli approfondimenti per capire esattamente la natura di questo fenomeno» conclude Busi.
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