Incendio sul monte Barro
Distrutti 40 ettari di bosco

Trovati due focolai. Quasi certamente le fiamme sono di origine dolose. Sei ore di lavoro prima di riuscire a domarle

e.galigani

LECCO - Furioso incendio sul monte Barro. E c’è il sospetto che i due incendi che hanno danneggiato una quarantina di ettari di boscaglia, siano stati dolosi. Sono servite sei ore di lavoro, due canadair della Protezione civile nazionale decollati da Biella e da Montechiari, due elicotteri della Protezione civile Regionale e un super elicottero Erickson S 64 della portata di 10 mila litri proveniente da Caiolo, 50 persone tra pompieri, uomini della forestale, forze dell’ordine e volontari, per domare le fiamme e mettere in sicurezza tutto il fronte montano. L’allarme è scattato alle 12.15 e la mobilitazione è stata grande. Sono stati allertati i Vigili del fuoco del distaccamento di Valmadrera, gli uomini del corpo forestale, i carabinieri di Olginate al comando del maresciallo Alberico Cordella, la Polizia locale e la Protezione civile di Galbiate e il gruppo antincendio di Pescate. L’incendio è partito da due punti distinti dalla boscaglia che passa vicino alla strada che parte dalla frazione San Michele, in località Alpe Castelli.
Alla fine il bilancio è stato pesante. Sono andati bruciati circa 40 ettari di bosco ceduo e sterpaglie.

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Venerdì 27 Marzo 2009

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