Incendio mortale al Ciclamino Park
La Cassazione annulla la condanna

Crandola, rinviata a nuova sezione della Corte d’Appello

la rivalutazione del caso

Crandola

Per l’incendio alla pizzeria Ciclamino Park di Crandola Valsassina avvenuto all’alba del 18 dicembre 2010 e nel quale morì una donna, la Corte di Cassazione ha annullato la sentenza di condanna di Maurizio Beri, installatore della stufa a pellet dalla quale, stando agli esperti nominati dal Tribunale di Lecco, si era sviluppato l’incendio, rimettendo gli atti alla Corte d’Appello di Milano.

La quarta sezione della Corte di Cassazione Penale ha annullato con rinvio la sentenza della Corte d’Appello di Milano che aveva confermato quella del Tribunale di Lecco: in primo grado, il giudice Salvatore Catalano, in ruolo monocratico, aveva condannato Beri a mesi nove di reclusione, pena sospesa.

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