Cronaca / Valchiavenna
Giovedì 30 Giugno 2016
Inaugurato il “Circul”: «Vogliamo rivitalizzare la frazione di Uschione»
Chiavenna, più di cento persone hanno sfidato la pioggia. La struttura sarà aperta nei week end e a richiesta. «Cucina di qualità e la valorizzazione del territorio».
Bar e ristorante, ma anche punto di ritrovo per escursionisti e climber. Ecco la novità di Uschione, borgo di mezza montagna a 830 metri sul livello del mare.
Domenica cento persone, nonostante la pioggia, hanno preso parte alla giornata dell’inaugurazione del nuovo “Circul” di Uschione, che resterà aperto tutti i fine settimana fino alla metà di settembre e in base alle richieste della clientela anche nei giorni feriali.
Marco Del Grosso, presidente della Gioventù uschionese, proprietaria della struttura, è soddisfatto per la risposta dei valchiavennaschi e dei turisti. «Vogliamo rivitalizzare il paese – spiega -. L’attuale gestore rappresenta una figura molto preziosa per la scoperta della montagna, ad esempio attraverso le attività di arrampicata. Ma ci sarà la possibilità di apprezzare un territorio dove l’erba dei prati viene tagliata con la falce, come una volta». Presto nell’edificio adiacente a quello del Circul verrà aperto il rifugio della Comunità montana, che oltre alla cucina avrà dei posti letto in un’antica struttura riqualificata gestita da Fabrizio De Pedrini. «Da parte nostra ci sarà la massima collaborazione», precisa Del Grosso.
Ai fornelli, per l’inaugurazione, i presenti hanno potuto incontrare Andrea Savonitto, guida alpina nota con il soprannome “Il gigante”, reduce da una lunga esperienza da rifugista. Originario di Milano, dal 1982 gestisce rifugi di montagna: ha lavorato sulle Dolomiti, in Valmalenco e in Valgerola. «Sono al quarto rifugio aperto in Lombardia – spiega -. Cercheremo di proporre una cucina di qualità, dedicando attenzione anche alla scoperta del luogo e alla tutela del territorio. Punteremo sull’arrampicata e sul confronto con associazioni culturali e tradizioni. Cominceremo con un calendario dedicato alle tipicità locali e alla scoperta dei vecchi nuclei e delle cave di pietra ollare».
Un approfondimento va proprio alla roccia. «Tutta la zona a nord di Uschione è disseminata di sassi, i blocchi del monte che ha cancellato l’antica Piuro nel 1618. Creeremo dei percorsi su queste pareti, sia a livello di bouldering, sia come via sportive. Punteremo sulle vie di grado medio-basso per andare incontro alle esigenze di sezioni del Cai e scuole d’alpinismo». Era presente anche una delegazione dell’amministrazione comunale. «Il Comune è vicino alla scommessa di un punto di riferimento in questa splendida località – sono le parole del sindaco Luca Della Bitta -. In bocca al lupo Uschione».
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