Economia / Sondrio e cintura
Lunedì 25 Gennaio 2016
In provincia un terzo dei cittadini
è pensionato
L’incidenza è più elevata rispetto alla media nazionale. Ma l’importo dell’assegno - mediamente 749 euro - è il più basso di tutta la Lombardia.
A tracciare la mappa della previdenza nelle province italiane è Il Sole 24 Ore che, attraverso le elaborazioni effettuate dal centro studi Datalavoro, fornisce gli importi medi erogati dall’Inps e quattro “classifiche” di categoria.
Complessivamente in Valtellina e Valchiavenna a percepire la pensione è il 33,5% dei 182mila abitanti, sopra la media nazionale che indica una copertura del 29,7%. La provincia con la maggiore incidenza è Biella con il 42%, la peggiore, invece, Caserta dove la percentuale scende al 21,7.
Ma se ad usufruire della previdenza è un terzo dei residenti della provincia, è pur vero che mediamente l’importo dell’assegno percepito non soltanto è il più basso dell’intero territorio lombardo, ma risulta anche sotto la media nazionale. I pensionati della provincia di Sondrio percepiscono, in media, una cifra di 749 euro, mentre il dato nazionale parla di 825.
Sopra la media nazionale in provincia di Sondrio sia l’incidenza delle pensioni di vecchiaia , sia quella delle pensioni di anzianità: a percepire la prima è il 9,1% del totale con un assegno medio di 564 euro contro i 676 euro nazionali, a prendere la seconda è l’8,3% del totale.
Sopra le media nazionale, la più alta in Lombardia, l’incidenza delle pensioni di invalidità civile: 6% contro il 4,8. Ma con un assegno ridotto: 390 euro contro i 420 nazionali.
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