Cronaca / Sondrio e cintura
Giovedì 01 Giugno 2017
«In mostra la forza della nostra gente»
A Piateda taglio del nastro per l’esposizione di foto e documenti che trent’anni dopo ricorda l’alluvione. Il sindaco Parora: «Le opere fatte con urgenza hanno retto, ma ora per le manutenzioni ci hanno lasciati soli»
La mostra inaugurata nella mediateca di Piateda - “1987 – 2017. Oltre la paura” il titolo della raccolta fotografica e documentale sull’alluvione dell’estate 1987 – non ha solo la valenza di ricordare quanto accaduto a chi già sa, ma di mostrarlo ai giovani che, quei fatti, li ignorano ed anche di riflettere su un tema molto attuale e sentito: quello della manutenzione del territorio. Proprio su questo aspetto il sindaco, Aldo Parora, si è soffermato durante il taglio del nastro dell’esposizione, voluto da amministrazione e Comune, che raccoglie 260 fotografie, documenti, tavole, articoli di giornale che raccontano quei terribili mesi e gli anni successivi di ricostruzione. «Nel trentennale dell’alluvione abbiamo accolto l’invito del prefetto a celebrare questa ricorrenza – ha detto Parora -. I ricordi sono ancora ben presenti in chi ha vissuto quei momenti. Un evento calamitoso che non auguro a nessun sindaco di affrontare. Allora primo cittadino di Piateda era Giulio Galli. Abbiamo, però, voluto questo titolo per ricordare come questa devastante esperienza, che ha colpito il 70 per cento del territorio di Piateda, sia stata ancora l’occasione per manifestare ancora una volta la forza della nostra gente e la collaborazione dei volontari di tutta Italia. Un momento traumatico per tutto il paese è stato anche quello dell’evacuazione durata quaranta giorni. Le opere fatte con urgenza con la legge 102/90 hanno retto, abbiamo speso bene i soldi. Il rovescio della medaglia è, però, oggi la manutenzione. Noi sindaci siamo lasciati soli e non sappiamo di chi sia la competenza per interventi sul territorio». La mostra rimarrà aperta fino al 1° luglio 2017 negli stessi giorni ed orari di apertura della biblioteca, ovvero il martedì dalle 10 alle 12 e dalle 14,30 alle 18,30, il giovedì dalle 15,30 alle 18,30, il sabato dalle 9 alle 12.
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