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Domenica 17 Marzo 2013
In mille al Campus
per l'Harlem Shake
Ha iniziato il liceo scientifico Donegani una settimana fa e a distanza di sette giorni il Campus ha risposto in massa. Nei dieci minuti d'intervallo sono stati almeno mille gli studenti che venerdì mattina hanno invaso il cortile dell'area scolastica di via Tonale
SONDRIO - Ha iniziato il liceo scientifico Donegani una settimana fa e a distanza di sette giorni il Campus ha risposto in massa. Nei dieci minuti d'intervallo sono stati almeno mille gli studenti che venerdì mattina hanno invaso il cortile dell'area scolastica di via Tonale, dove si affacciano gran parte degli istituti superiori, uniti da un unico ballo scatenato. È il ballo del momento, l'"Harlem Shake", mania che sta contagiando le scuole italiane e migliaia di studenti.
Tutto è iniziato poco prima della pausa di metà mattina: due studenti nel cortile, uno in sella ad una bicicletta rosa, l'altro invece a piedi con lo zaino sulle spalle, entrambi con una maschera in viso, hanno cominciato a ballare. Intorno nessuno. Il deserto totale.
Ma è stata sufficiente una manciata di secondi per stravolgere la scena. Arriva una macchina nera, si ferma, apre il baule e la musica esplode dalle casse a tutto volume. Una folla umana si mette a ballare: chi sulle spalle del compagno, chi armato di ombrello, chi ancora con qualcosa di strano nell'abbigliamento (guarda il video http://www.youtube.com/watch?v=vb6vSY3vQ54).
L'importante, imperativo categorico, "shakerare". Cioè ballare muovendo gambe e braccia. È documentato dal video "Mega Harlem Shake - Campus Sondrio 2013" il titolo della pellicola - che, postato su YouTube il 15 marzo, ha incassato in poco più di una giornata più di 1.300 visualizzazioni, andandosi ad aggiungere ai milioni di cloni dell'"Harlem Shake" che si trovano sul web.
Un "filo rosso" unisce tutti i video finora postati: sono identici nella durata - 30 secondi -, con la stessa musica. Un estratto della canzone "Harlem shake" del DJ e produttore americano Baauer di genere tecno, all'urlo di "Con los terroristas:?ey shake and do the Harlem Shake". Anche il copione è lo stesso, cambiano solo i protagonisti e l'ambientazione: dalla classe alla palestra, dalla piazza al laboratorio. Per i primi 15 secondi si vede ballare una sola persona nell'indifferenza di chi le sta attorno poi, quando il tono della musica aumenta, si materializzano soggetti in costume che si agitano ballando per altri 15 secondi.
Chi ha scatenato la contagiosa mania si chiama Filthy Frank, video-blogger, nonché studente di comunicazione che a New York ha ideato questo video "Do the Harlem Shake" con un gruppetto di amici. Dopo il Campus di via Tonale, già corre sul web la notizia, che il prossimo "Harlem Shake" probabilmente avrà come palcoscenico piazza Garibaldi.
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