
Cronaca / Lecco città
Martedì 24 Marzo 2015
Imu e Tasi, che botta
A Lecco 450 euro a testa
Tasse sulla casa: al nono posto nella classifica nazionale. A Como si pagano 292 euro e anche a Bergamo e a Varese si sborsa molto meno
Noni in Italia in quanto a peso delle tasse sul mattone: a Lecco Imu e Tasi, insieme, nel 2014 hanno prodotto un esborso di ben 445,1 euro per ogni singolo abitante, neonati compresi. Lo afferma un’indagine del Sole 24 Ore, basata su dati del ministero dell’Economia. Ma l’assessore al bilancio Elisa Corti non ci sta. «È un’indagine con un valore puramente statistico, perché non va a fondo della questione e non considera l’insieme delle entrate tributarie. Ad esempio, Calolzio non ha introdotto la Tasi, ma la sua aliquota Irpef è il doppio della nostra».
Non nega, comunque, i dati pubblicati dal quotidiano economico, nonostante il quadro definitivo non sia ancora a disposizione del Comune di Lecco. Il Sole, nel mettere in fila le città italiane che hanno calcato maggiormente la mano sui loro contribuenti per quanto riguarda le imposte sugli immobili, ha infatti riportato la cifra di 21,1 milioni nella casella del totale raccolto da Palazzo Bovara lo scorso anno con Tasi e Imu.
«Cinque milioni sono provento della Tassa sui servizi indivisibili, ma il consuntivo sull’Imu non l’abbiamo. Si ricordi comunque – ha rimarcato l’amministratrice – che la quota relativa alle categorie D rimane interamente allo Stato: noi non la vediamo nemmeno».
Pesa, però, quella nona posizione a livello nazionale per quanto riguarda i capoluoghi di provincia: a Como si pagano 292,1 euro, a Varese 192 euro in media.
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