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Martedì 05 Marzo 2013
Imprese, il gruppo sportivo Ande
ammesso al concordato preventivo
L'impresa Ande è stata ammessa al concordato preventivo, ora spetterà ai creditori chirografari acconsentire all'omologa della procedura. Ande ha ottenuto il via libera del giudice, Dario Colasanti, all'ingresso nella procedura. In base all'analisi del curatore l'azienda ha accumulato un passivo di oltre 11 milioni di euro
Sondrio - L'impresa Ande è stata ammessa al concordato preventivo, ora spetterà ai creditori chirografari acconsentire all'omologa della procedura.
Ande ha ottenuto il via libera del giudice, Dario Colasanti, all'ingresso nella procedura. In base all'analisi del curatore l'azienda ha accumulato un passivo di oltre 11 milioni di euro (più altri 350mila euro per le spese della procedura concorsuale) che si impegna a ripianare attraverso la vendita e l'affitto di beni e immobili.
La proposta concordataria prevede il pagamento integrale dei creditori privilegiati, ad esempio i dipendenti, ai quali spettano 2.647.717 euro, e il pagamento parziale dei chirografari, suddivisi in due classi: quella dei crediti per la logistica, pari a 829.528 euro, che saranno risarciti nella misura dell'82%, e quella degli altri creditori, pari a 7,7 milioni di euro, risarciti al 21%.
Il giudice ha approvato la proposta concorsuale dal momento che esistono già alcune società interessate a subentrare e farsi carico dell'attività di Ande. Ad esempio la società All Time ha già rilevato, con una procedura di affitto, gli spacci di Sondrio e della Valsassina, e sembrerebbe intenzionata anche a riaccendere l'attività dell'attività di Lecco, facendosi carico di parte dei dipendenti di Ande, che sono cinquanta.
Sempre la All Time sarebbe interessata ad acquistare il magazzino di Ande, del valore di 2,4 milioni di euro, ma permangono alcuni dubbi da parte del tribunale. Ad effettuare le opportune verifiche e a valutare la fattibilità del piano industriale da proporre ai creditori chirografari sarà il commercialista Silvio Giombelli, nominato commissario giudiziale da parte del giudice Colasanti, che ha anche convocato l'udienza dei creditori, indetta per il 17 aprile, nel corso della quale sarà illustrata la proposta concorsuale.
Per quanto riguarda i 70 dipendenti che erano in carico ad Ande, venti hanno trovato un nuovo lavoro, mentre altri cinquanta restano in carico alla procedura e attendono che un nuovo imprenditore rilevi l'attività commerciale di Lecco per essere riassunti in questa sede. Nei prossimi giorni i sindacalisti convocheranno un assemblea per spiegare loro l'avvio del concordato e per verificare che le prime mensilità di cassa integrazione straordinaria siano state retribuite a tutti.
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