Cronaca / Sondrio e cintura
Giovedì 13 Agosto 2015
Il teatro prende forma, ma lievitano ancora i costi
Una notizia buona e una cattiva. La prima è che il teatro sociale sta diventando davvero bello, la seconda è che intanto però i conti per veder finita l’opera di restauro aumentano.
Nei giorni scorsi, mentre all’interno dello storico edificio di piazza Garibaldi si montavano le poltrone rosse, a palazzo Pretorio passava la settima variante suppletiva con un esborso aggiuntivo richiesto al Comune di 180 mila euro. Una cifra che porta l’importo totale del progetto da 8.410.000 a 8.590.000 euro cui vanno aggiunti i maggiori esborsi, non compresi nel bando integrato, di 400mila euro per i corpi illuminanti dell’interno e i 600mila euro degli arredi. Il che porta il conto finale a sfiorare i dieci milioni di euro.
«Il restauro del teatro è un’opera importante che richiede interventi adeguati - dice il sindaco di Sondrio Alcide Molteni - e che, proprio per la sua rilevanza, ha gli occhi della Soprintendenza e dei Vigili del fuoco puntati addosso. Questo significa che ogni cosa deve ovviamente essere fatta a regola d’arte, ma anche che le prescrizioni che arrivano di volta in volta devono essere pagate».
E di fatti l’ultima perizia prevede maggiori costi per adeguamenti richiesti dalla Commissione dei pubblici spettacoli, piuttosto che il posizionamento dei corrimano sulle scale che salgono dall’ingresso e su quelle della galleria, piuttosto che la sistemazione dell’area esterna al teatro dove deve essere realizzata anche una rampa per i portatori di handicap.
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