Cronaca / Morbegno e bassa valle
Martedì 06 Agosto 2019
Il Tar azzera la giunta Barbetta
«Atti nulli, insediamento compreso»
Il Tribunale regionale ha accolto il ricorso presentato dopo le elezioni comunali La condanna del primo cittadino (già sospeso) non legittima la giunta a restare ancora in carica
Sospesa l’attività della giunta di Tartano. Lo ha stabilito il Tar della Lombardia sulla base del ricorso proposto da Piergiorgio Gusmeroli, Giuseppe Vitale e Luigi Tripiciano per l’annullamento di tutti i provvedimenti del sindaco Oscar Barbettaa partire dalla nomina della giunta comunale del 27 maggio. Sospesa dal Tar l’efficacia della nomina della giunta, risultano sospesi anche tutti i provvedimenti successivi a partire dal primo consiglio comunale di insediamento della nuova amministrazione comunale fino ad ogni atto successivo.
Oscar Barbetta venne sospeso dall’incarico di sindaco di Tartano a seguito della valutazione dei contenuti della sentenza emessa il 26 febbraio scorso dal tribunale di Sondrio quando, nel primo grado di giudizio, fu condannato a un anno e 10 mesi di carcere con interdizione dai pubblici uffici. Il provvedimento amministrativo di sospensione era venuto dalla Prefettura sulla base degli atti trasmessi dalla cancelleria del Tribunale di Sondrio proprio alla vigilia della consegna delle liste elettorali per le elezioni del maggio scorso, determinando la sospensione del sindaco uscente Barbetta.
Nell’assenza di una legge che vieti la candidatura in caso di sospensione, Oscar Barbetta si era ripresentato con la sua lista alle urne risultando vincente. Il gruppo di minoranza guidato da Gusmeroli non ha mai cessato di sostenere l’illegittimità del percorso, fino ad arrivare nei giorni scorsi al ricorso al Tar che ora ha accolto l’istanza «e per l’effetto sospende provvisoriamente il provvedimento impugnato» fissando per la trattazione collegiale la camera di consiglio dell’11 settembre prossimo.
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