Cronaca / Sondrio e cintura
Sabato 18 Gennaio 2014
Il presidente Abi a Sondrio
«Servono più etica ed efficienza»
«Come si esce dalla crisi? Non ripetendo gli usi e costumi che l’hanno determinata. Si potrà uscire, in Italia, se avremo assunto comportamenti ben chiari e limpidi», lo ha spiegato in un incontro con gli imprenditori locali e i massimi vertici delle banche locali
«Come si esce dalla crisi? Non ripetendo gli usi e costumi che l’hanno determinata. Si potrà uscire, in Italia, se avremo assunto comportamenti ben chiari e limpidi. Servono più etica e più efficienza e invece il nostro Paese difetta di etica. Non passa una settimana in cui non ci siano scandali e scandaletti e ciò non fa che creare sfiducia nei cittadini».
Lo ha affermato Antonio Patuelli, presidente Abi, che ha parlato a Sondrio all’VIII tappa del road show dell’Associazione bancaria italiana.
«Anche nell’economia produttiva serve più etica - ha aggiunto Patuelli - troppa evasione fiscale. Gli onesti, milioni di famiglie, devono pagare anche per coloro che evadono il Fisco creando gravi danni a tutta la comunità. Si deve combattere l’illegalità in tutte le sue forme. Fra le illegalità c’è anche quella degli eccessivi ritardi dei pagamenti delle pubbliche amministrazioni alle imprese. Il primo esempio deve arrivare dalla istituzioni».
«Tanti imprenditori che si lamentano, sostenendo di non essere aiutati dalle banche dovrebbero semmai riflettere sul perché non ricevono crediti. Evidentemente, in numerosi casi, è perché non hanno i conti trasparenti, non sono spesso in regola con il Fisco» . «Altrimenti - ha aggiunto Patuelli in un incontro con gli imprenditori locali e i massimi vertici delle banche locali, Popolare di Sondrio e Credito Valtellinese, e i pubblici amministratori, nell’ambito dell’8.a tappa del Road Show, promosso dall’Associazione Bancaria Italiana - va detto, a onor del vero, che il mondo bancario ha erogato 200 miliardi in più alle imprese, rispetto al periodo precedente l’inizio della crisi, di 5 anni e mezzo fa. Ma ora, con le nuove regole di Basilea, le banche sono chiamate a prestare più attenzione all’erogazione». «Il modello-Usa in cui, a lungo, si è incoraggiato il debito e il rischio - ha affermato ancora -, non è più seguito. Ed è giusto sia così, altrimenti si ripeterebbero i pericoli di esplosione delle economie».
© RIPRODUZIONE RISERVATA