Spett. Provincia di Lecco,
A proposito del referendum in corso sul vostro sito internet sulla posizione di un futuro porto di Lecco, abito vicino alla Malpensata, e assicuro a quanti vorrebbero il porto di Lecco qui alla Malpensata che già adesso qui non si trova mai un buco per parcheggiare l' auto.
Dove pensano che potrebbero metterla i numerosi utilizzatori del porto? A meno che l'idea sia quella delittuosa di cementificare i giardinetti, uno dei pochi punti verdi di Lecco...
Mi meraviglio invece che nessuno pensi al Bione, non previsto dal vostro sondaggio. Comodo da raggiungere anche dalla Superstrada, ampi spazi disponibili sul fiume, ampie possibilità di parcheggio, al riparo dai venti. Cosa ci vorrebbe di piu'?
Enrico Boeri
Lecco
Non parli a noi di cementificazione del lago, visto che sull'argomento ci abbiamo fatto una campagna di stampa che è andata avanti per quasi un anno intero. No, i giardinetti non si devono toccare ma la sua osservazione è assolutamente pertinente. Dovrebbero essere i tecnici ad indicare delle soluzioni, una delle quali potrebbe essere la realizzazione dei parcheggi nell'ex Serpentino, a due passi dalla Basilica. Un progetto in project financing che la giunta Faggi, per ragioni rimaste tuttora misteriose, aveva deciso di cassare dopo che la precedente amministrazione (pure leghista) aveva avvallato.
L'ipotesi Bione non è praticabile per mille ragioni. La più importante delle quali è che non si trova... a Lecco e andrebbe quindi a vanificare l'essenza stessa del porto. Ovvero, quello di consentire alle piccole barche da diporto di avere un posto di attracco e, magari, di scendere a bere un caffè o a fare due passi in centro. Come accadeva una volta quando il porto era l'ansa di piazza Cermenati. Approfitto volentieri della sua obiezione, in ogni caso, per aprire questi spazi a un dibattito. Chi vuol dire la propria, batta un colpo.
Ernesto Galigani
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