Il ponte Manzoni avrà di nuovo
i pannelli a messaggio variabile

Il ponte Manzoni avrà di nuovo i pannelli a messaggio variabile. Lo scorso 17 novembre, poco prima delle 5 del mattino, un camion che procedeva in direzione sud aveva urtato la struttura che sosteneva i pannelli posti poco prima dell’uscita per Pescate. Nell’impatto, l’autoarticolato aveva perso il suo cassone. Oltre a causare lunghe code durante quella mattinata, l’incidente aveva spinto i tecnici di Anas a rimuovere le due strutture per ragioni di sicurezza, cosa che però ha creato un problema di informazione ai viaggiatori. «L’assenza del pannello – segnala Giovanni Tagliaferri, consigliere comunale del gruppo misto - fa sì che chi entra in ss36 da via Pergola, quindi il grosso del traffico da Lecco, e chi proviene dal tunnel non ha informazioni aggiornate sull’andamento del traffico nella galleria del monte Barro in direzione sud. Il risultato è che in caso di incidente o blocco del Barro, l’automobilista se ne accorge dopo aver superato l’unica uscita utile di Pescate, finendo per trovarsi in coda in galleria. Il successivo pannello, infatti, si trova proprio all’ingresso della galleria, ossia quando non è più possibile uscire per evitare di finire bloccati in coda». Non si tratta di un aspetto irrilevante, vista la frequenza con cui si verificano incidenti o problemi in quella galleria o nelle sue immediate vicinanze. Riuscire ad avvisare i viaggiatori in tempo della presenza di criticità permetterebbe di rendere più fluido il traffico.

Da Anas fanno sapere che sono state reperite le risorse finanziarie necessarie per il ripristino dei pannelli a messaggio variabile danneggiati sul ponte Manzoni. Attualmente sono in corso le verifiche e la progettazione dell’intervento, a cui seguiranno le procedure di affidamento dei lavori. Quello del novembre 2023, per altro, non è l’unico incidente verificatosi recentemente sul ponte Manzoni con il coinvolgimento della segnaletica. A febbraio 2022, infatti, il forte vento aveva causato il distacco di un pezzo dei cartelli stradali, precipitati sulla carreggiata sempre in direzione sud. Fortunatamente non c’erano stati feriti, nonostante i detriti avessero colpito due veicoli in transito, danneggiandoli in maniera considerevole. Anche in quel caso, l’incidente aveva creato lunghe code, paralizzato la viabilità non solo sulla statale ma anche in città. Ad un mese di distanza dall’episodio, Anas aveva provveduto a ripristinare la segnaletica verticale, riportando la situazione alla normalità sul viadotto.

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