Il pirata della strada
si è costituito a Cantù

Alla fine si è presentato ieri sera poco prima delle 20 al comando della polizia locale di via Vittorio Veneto il responsabile dell’investimento della coppia di pensionati avvenuto a mezzogiorno in via Sant’Adeodato. Gli agenti canturini erano d’altronde già risaliti alla sua identità nel pomeriggio di ieri.

Si tratta di un dominicano di 27 anni: ha sostenuto di essere stato vittima di un colpo di sonno e di non essersi reso conto di avere travolto la coppia. Una versione che appare poco verosimile, viste le testimonianze raccolte dagli stessi vigili urbani: la Dacia Sandero infatti avrebbe rallentato dopo l’urto per poi ripartire sgommando.

L’automobile è stata ritrovata poche ore dopo, sempre dalla polizia locale, parcheggiata in via Colombo, con la carrozzeria danneggiata. L’uomo inoltre avrebbe tentato di ripulire le tracce di sangue.

La polizia locale quindi sta continuando a indagare su caso: Per il dominicano residente a Cantù non c’è l’arresto ma la denuncia a piede libero: in prima battuta è accusato di omissione di soccorso (prevista la reclusione da uno a tre anni e la sospensione della patente di guida per un periodo tra l’anno e mezzo e i cinque anni). È anche accusato di fuga con danni alle persone per cui è prevista la reclusione da sei mesi a tre anni e la sospensione della patente da uno a tre anni.