Il Pd: «Ora tocca a Maroni

pensare alla Provincia»

Il Partito democratico fa la sua parte, ora bisogna muoversi a Milano per intervenire sullo statuto regionale.

Lo dice il segretario provinciale del Pd Salvatore Ambrosi, che in una nota diffusa ieri respinge le accuse di Massimo Sertori sulla riforma costituzionale e chiede alla Lega di «attivarsi fin da subito» al Pirellone. Ambrosi sottolinea l’importanza del «richiamo alle aree montane nella Legge fondamentale dello Stato» e invita a proseguire il lavoro.

«Tale previsione normativa – scrive - conferisce copertura costituzionale alla specificità montana, quindi a nuove forme di autonomia. Pertanto risulta ora fondamentale che la Regione adegui il suo Statuto con la previsione di una norma che valorizzi l’area montana, disponendone anche l’autonomia amministrativa, regolamentare e finanziaria per le attribuzioni specifiche del territorio». Ambrosi sottolinea poi l’impegno del Pd su questo fronte: «Al contrario di quanto sostiene Sertori, il Partito democratico, a tutti i livelli, insieme al senatore Del Barba, sta lavorando affinché la specificità montana del nostro territorio, da tempo richiesta anche dal partito di Sertori e mai ottenuta nonostante la Lega per anni abbia governato a Roma, si traduca nella concretezza dei fatti. I risultati di questi giorni ci danno ragione.

Ora la Lega non si perda in sterili polemiche e dimostri di lavorare per il territorio attivandosi da subito in Regione, dove governa con il presidente Maroni, per l’introduzione della specificità montana nello Statuto regionale, passaggio indispensabile per ulteriori provvedimenti regionali su competenze e risorse economiche».