Il nuovo Codice della strada in vigore da oggi, ecco le domande e le risposte
per scoprire le principali novità

Vietato anche solo tenere in mano il cellulare o utilizzare il navigatore di bordo mentre l’auto è in movimento

Oggi entra in vigore in tutta Italia il nuovo codice della strada, già approvato dalla Camera lo scorso mese di marzo e pure dal Senato a novembre. Sono tantissimi i punti toccati dalla riforma, alcuni già operativi da oggi, altri che lo diverranno nei prossimi mesi con l’emanazione di specifici provvedimenti attuativi.

Quali punti vengono toccati subito dalla riforma?

Fin da oggi entreranno in vigore le nuove norme che disciplinano l’uso (anzi, il non uso) del cellulare e degli apparati elettronici alla guida, i monopattini elettrici, la guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di stupefacenti, le sospensioni brevi della patente e un numero elevato di altri punti a partire dalla sosta per i disabili.

Uno dei punti più attesi sono le multe per chi guida con il cellulare. Cosa accadrà?

Le multe saliranno da 165 a 250 euro con una sospensione della patente tra i 15 giorni e i due mesi e la perdita di cinque punti della patente. Alla seconda violazione la multa salirà a 350 euro e i punti decurtati diventeranno 10.

Queste misure riguardano solo i cellulari?

Assolutamente no. Riguardano tutti gli apparecchi elettronici, radiotelefonici, computer portatili, tablet e comunque tutto ciò che è elettronico e che porta a distogliere le mani dal volante, come ad esempio i navigatori.

Come faranno a contestarmi di essere al telefono oppure con tablet?

Sarà sufficiente essere visti con le mani su una di queste apparecchiature elettroniche, non per forza impegnati in una telefonata o altro. E attenzione anche alle cuffie: sarà consentito un solo auricolare.

Cosa cambia per i monopattini elettrici?

Da oggi si potrà girare solo con il casco, finora obbligatorio solo per i minorenni. Parliamo ovviamente solo dei monopattini elettrici. Non si potrà più circolare fuori dai centri abitati. Le multe per tutte queste infrazioni sono di 50 euro. Per la targa bisogna invece attendere ancora.

Come dovrà essere il casco per il monopattino?

Dovrà essere omologato. Se ne posseggo uno regolamentare per andare in bici posso usare quello.

Cosa succede ai neopatentati

Salirà a tre anni il divieto di guida per i veicoli di maggior potenza. Attenzione però, perché rispetto a prima (il divieto era di un solo anno) aumenterà anche la potenza massima dei mezzi a disposizione dei neopatentati. Cambierà anche la gestione del foglio rosa: con la nuova legge sarà consegnato solo dopo aver effettuato un numero minimo di guide.

Cosa cambia in caso di guida dopo aver assunto alcolici?

Chi è stato già sorpreso una volta con un tasso superiore a 0,8 grammi per litro di alcol (che è la soglia del penale) non potrà guidare che da astemio, quindi senza aver bevuto nemmeno un goccio di alcol, per un periodo di due anni. Sopra l’1,5 grammi per litro, lo zero dell’alcoltest dovrà rimanere per tre anni. È ancora da regolamentare invece l’inserimento sul veicolo dell’alcolock, un dispositivo che impedisce l’avvio del motore se non registra lo zero come alcol bevuto. Le sanzioni rimarranno quelle attuali, ma sopra l’1,5 grammi per litro è previsto anche l’arresto.

Cosa cambia per la guida sotto l’effetto di stupefacenti?

Per la contestazione sarà sufficiente aver assunto delle droghe senza riscontro dello stato di alterazione psicofisica. È prevista la revoca della patente.

Cos’è la sospensione breve ed automatica della patente?

Per alcune tipologie di infrazione al codice della strada, se all’atto del rilievo mosso emergerà che il conducente aveva già dei punti della patente detratti, ci saranno delle sospensioni brevi con questo criterio: se l’automobilista ha da 10 a 19 punti la sospensione breve sarà di 7 giorni, mentre da un punto a 9 punti patente la sospensione sarà di 15 giorni.

Quali sono le infrazioni che causano la sospensione breve della patente?

Sono il mancato rispetto dei divieti e infrazioni in merito a precedenza, semaforo rosso, passaggio a livello, sorpasso vietato, distanza di sicurezza, manovre pericolose, casco, cinture, telefonino alla guida (che va ad unirsi a quanto già previsto per l’uso del cellulare), mancato rispetto dei pedoni, infrazioni in autostrada e la guida in stato di ebbrezza sotto lo 0,8.

Cambia qualcosa per le zone a traffico limitato?

Sì, in caso di più violazioni (senza che vi sia una contestazione immediata da parte di un agente) si applicherà una sola multa al giorno, dunque senza accumuli.

Le moto poco potenti potranno andare in autostrada?

Sì, cambia il limite minimo delle due ruote ammesse in autostrada. Fino a ieri le norme vietavano l’ingresso a motocicli di cilindrata inferiore ai 150 centimetri cubici, mentre ora il nuovo limite è stato portato a 120.

E cosa dice il nuovo codice della strada per i ciclisti?

Che gli automobilisti dovranno essere pazienti superando le biciclette con un distanziamento laterale adeguato e di un metro e mezzo, ovviamente anche in base alle condizioni della strada che si sta percorrendo. In caso di strada stretta, questo limite non sarebbe necessario.

Cambia la multa per chi parcheggia nei posti riservati ai disabili?

Sì, salirà da 165 euro e 330 euro. Se nel posto per disabili fosse parcheggiato un ciclomotore, la multa passerebbe da 80 euro a 165 euro. I disabili potranno sempre sostare gratuitamente nelle aree di sosta indipendentemente dal fatto che gli stalli a loro dedicati siano effettivamente occupati.

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