«Il mio Sem la prima vittima del killer»

Probabilmente Sem è stato il primo. È morto nello spazio di una manciata di minuti nel tardo pomeriggio del 29 ottobre del 2013, dopo essere rientrato dalla solita passeggiata per i sentieri del Parco della Valletta.

«Non abbiamo fatto eseguire l’autopsia, quindi prove certe non ne abbiamo. Ma il veterinario che lo ha visitato subito dopo la morte, perchè mi è morto in macchina mentre lo stavo portando da lui, ha pochi dubbi».

In piena salute

Teresa Molteni abita a Renate e racconta gli ultimi istanti di vita del suo Sem, uno splendido esemplare di Bovaro del Bernese morto all’età di cinque anni poco più di un anno fa. Quando ancora l’allarme veleno al Parco della Valletta-Cariggi non era scattato.

Probabilmente Sem è stata la prima vittima, «anche se c’è un’altra persona che conosco ad avere perso il cane nello stesso modo e nello stesso periodo, non ricordo se subito prima o subito dopo Sem. Il dolore c’è ancora, era un cane giovane, in piena forma, in salute. Se n’è andato in modo atroce nel giro di pochissimi minuti, la corsa disperata dal veterinario è stata inutile, segno che qualunque cosa abbia ingerito era potentissima».

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